La Basket School Messina conquista la prima vittoria in serie B Interregionale. I giallorossi superano per 76-66 una mai doma Fortitudo Messina al termine di un derby difficile e combattuto in un PalaTracuzzi che dopo tanti anni apriva entrambe le tribune alla fruizione del pubblico. Primo derby della B Interregionale per le due formazioni cittadine, giocato nel ricordo di Haitem Fathallah, del quale ricorreva il secondo anniversario della scomparsa. I giallorossi incerottati, ancora privi di Janic e con Di Dio e Yeyap reduci da influenza, approcciano bene il match ma subiscono nel secondo quarto il ritorno veemente degli ospiti che mettono la testa avanti. Coach Sidoti si affida ai suoi uomini più esperti Di Dio (23), Labovic (13) e Tartaglia (12), e porta a casa i due punti di vitale importanza, pur non giocando all’altezza delle prima due uscite.
Dopo i primissimi minuti di equilibrio (7-6), il break di 9-0 firmato da Yeyap (ex della contesa), Labovic e Di Dio, regala il +10 agli scolari (16-6). La Fortitudo reagisce, con Marinelli in gran serata (20 punti a referto) e Giannullo (16) e riesce a rosicchiare qualcosa alla Basket School, che chiude in vantaggio il primo periodo sul 22-13. Al ritorno in campo i giallorossi tengono a bada gli avversari, i canestri di Leo Di Dio e Buldo permettono di mantenere il vantaggio di otto lunghezze (27-19). Il derby si accende con la tripla di Giannullo e gli otto punti consecutivi di Marinelli che opera il sorpasso (27-29) dopo la stoppata di Kader su Sidoti. Giorgio Busco ruba e segna e poi fa segnare Labovic riportando avanti (31-29) la squadra di coach Sidoti, che nel frattempo ha rimesso in campo Di Dio, Tartaglia e Yeyap per Elia Sidoti, Vujic e Buldo. Il momento euforico dei neroverdi prosegue, non bastano i canestri di Busco e Sidoti, la Fortitudo chiude in vantaggio (35-39) il primo tempo, grazie ai punti di Caporossi, Giannulllo, Kader e Di Mauro: il tifo neroverde va in sollucchero.
Nell’intervallo Pippo Sidoti sprona i suoi, giallorossi a -1 con Di Dio e Yeyap dalla linea della carità, nuovo +4 ospite con Caporossi da tre, poi Di Dio e Tartaglia impattano sul 42 pari. Gara avvincente, Tagliano tiene su gli ospiti con 8 punti rispondendo a Yeyap e Di Dio (46-50). Gli scolari replicano con un nuovo break di 9-0, griffato Labovic, Sidoti e Tartaglia (55-50), tra il tripudio dei tifosi giallorossi. Marinelli e Giannullo accorciano, i liberi di Sidoti e Di Dio fissano il risultato sul 58-54 alla mezzora. Torna in campo Busco, gravato di tre falli e subito arriva il quarto. Di Dio sblocca il risultato dopo quasi due minuti, +6 Basket School, ma La tripla di Giannullo e il canestro di Tagliano riportano a -1 la Fortitudo (60-59). Di Dio in penetrazione, i liberi di Busco, quello di Leo Di Dio per il tecnico fischiato a Kadel lanciano Basket School sul +8 (67-59). Tagliano è l’ultimo a mollare, quattro punti consecutivi valgono il -4 per la Fortitudo (67-63). Dopo il libero di Busco, ci pensa Labovic a realizzare la tripla che mette in sicurezza il risultato (71-63). Basket School gestisce il vantaggio e nel finale allunga fino al 76-66. Fanno festa i tifosi giallorossi per la vittoria che ridà morale alla truppa di Pippo Sidoti. Il tecnico pattese spera adesso di ritrovare Janic, giocatore importante nelle rotazioni e la migliore condizione di Yeyap e Di Dio. Domenica contro la corazzata Piazza Armerina, di nuovo al PalaTracuzzi, servirà un diverso atteggiamento per provare ad impensierire una delle compagini più attrezzate della categoria.
Basket School Messina – Fortitudo Messina 76-66
Parziali: 22-13, 13-26 (36-39), 23-15 (59-54), 18-12
Basket School Messina: Labovic 13, Di Dio 23, Alberini, Contaldo n.e., Tartaglia 12, Vujic, Buldo 8, Sidoti E. 6, Busco 7, Freni n.e., Jainc n.e., Yeyap 7. Allenatore: Pippo Sidoti
Fortitudo Messina: Mento, Marinelli 20, Amato 1, Di Mauro 4, Bottari, Caporossi 5, Nnabuife, Giannullo 16, Uzun 3, Molonia, Kader 3, Tagliano 14. Allenatore: Claudio Cavalieri
Arbitri: De Giorgio di Giarre e Caputo di Lamezia Terme
Note: Usciti per cinque falli Caporossi, Giannullo, Uzun, Kader, Tagliano.