Il presidente della Fip Gianni Petrucci spiega in cosa consiste il lodo “Salva Città” e dice “Non diremo No a chi rinuncia alla A per la A2 “.
“Se voi ricordate porta il mio nome il famoso Lodo Petrucci, dove c’erano società sull’orlo del fallimento e qualcuna si salvò.” Il “Lodo Petrucci” a cui fa riferimento il numero uno della Fip, venne approvato nel 2004 e permise alla ex Fiorentina, allora Florentia Viola, di ripartire dalla serie C2. In sostanza permetteva ad una società di Serie A o Serie B, di ripartire dalla C1 o dalla allora C2. Il lodo fu poi abrogato nel 2014 ed oggi una società esclusa da un campionato, può chiedere di ripartire direttamente dalla massima serie non professionistica (Serie D) invece che dalla terza categoria.
“Imprenditori che investano su società che hanno valenza sociale per il territorio vanno preservati. Dobbiamo individuare nuove risorse umane e finanziarie, le città che danno lustro e possono avere imprenditori importanti sono fondamentali. Le squadre che rinunceranno al campionato di appartenenza potranno fare il campionato inferiore. Ad uno che fa la serie A, come fai a dire no ad una richiesta di giocare in A2?”
