Riparte dal PalAlberti di Barcellona la corsa della Fortitudo nel campionato di C Gold. Archiviato dunque il 2022 che ha visto la formazione neroverde ottenere nella prima parte dell’anno una tranquilla salvezza. La seconda parte e’ invece coincisa con un girone d’andata del torneo in corso con molte luci e pochissime ombre. La Fortitudo si appresta adesso a giocare le proprie carte sul tavolo di un campionato che probabilmente vedrà molte squadre cambiare volto.
Queste le riflessioni di coach Cavalieri alla vigilia del match di giovedì 5 gennaio.
“Abbiamo riposato poco, i ragazzi sono stati super e si sono voluti allenare tanto anche nelle festività, sia di squadra che individualmente. E’ stata curata anche la condizione fisica sotto la guida del nostro preparatore atletico Giuseppe Longo. Questo gruppo e questi ragazzi hanno qualcosa che li rende preziosi e quasi unici.
Sono felice di ricominciare. Purtroppo come ogni squadra giovane che si rispetti , gli stop possono fare molto male soprattutto a livello psicologico. Il 30 dicembre siamo riusciti a fare un buonissimo test contro Capo d’Orlando che ci ha aiutati a ritrovare le giuste convinzioni e la nostra anima giocando per 33 minuti una buonissima pallacanestro contro una squadra di serie B . Poi abbiamo concesso minuti a tutti per cercare di stimolare anche i più piccoli del 2005-2006-2007. Ora testa al campionato . Dobbiamo ricominciare da dove abbiamo interrotto. Vedo tantissimi spostamenti e movimenti di mercato come se piovesse,perciò quasi sicuramente le squadre che affronteremo da qui fino alla fine si saranno rafforzate o quantomeno avranno cambiato identità e alcune anche comandante. A noi tutto questo non deve interessare. Abbiamo un gruppo costruito ad agosto e su questo dobbiamo puntare e le nostre idee sono chiare a tutto il movimento.
Abbiamo tre partite importanti due fuori ed una in casa ed abbiamo fame ,fame di perseguire i nostri obiettivi ,fame di sudare, sacrificarsi e combattere . Incontriamo Barcellona che ha nel suo roster giocatori molto interessanti. Bisogna limitare le loro individualità e contenere la loro velocità. In casa giocano una pallacanestro molto aggressiva cestisticamente parlando , ma ci sentiamo tranquilli e pieni di energia positiva .Il movimento arbitrale sta migliorando e vuole crescere. E’più attento sotto tantissimi punti di vista e piu propenso al confronto e questo può essere un valore aggiunto per tutto il movimento. Per questo mi sento tranquillo per andare a giocare una bella partita di basket .
Se vogliamo confermare tutto quello di buono che abbiamo fatto fino ad ora dobbiamo cercare di continuare ad incamerare energia positiva e sprigionarla nel momento giusto risolvendo tutto quello che ci circonda da Squadra, un concetto che mi hanno insegnato fin da piccolo e che cerco di trasmettere ai miei giocatori” .
(In foto coach Claudio Cavalieri )