VIS REGGIO CALABRIA – FORTITUDO MESSINA 81-89 (19-27/51-56/67-68)
VIS REGGIO C.: Uzun 9, Oder, Romeo 15, Dimayacyac, Curciarello, Morabito 4, Mitreski, Mustiatsa 34, Yusuf 10, Zdravkovikj9
Coach S. Laganà
FORTITUDO MESSINA: Bellomo, Mollica 2, Ottoborgo, Magarinos 29, Caldwell 2, Cavalieri 20, Mento, Molonia, Giannullo 22,Giovani 2, Terzi, Yeyap 12
Coach C. Cavalieri
Ass. coach S. Marisi
L’avevamo definita alla vigilia come partita poco decifrabile e l’andamento della gara non ha fatto altro che confermare le precauzioni che coach Cavalieri aveva apertamente manifestato alla viglia, cercando di spegnere i facili entusiasmi.
I lupi dello stretto arrivano a Reggio Calabria con un po’ di problemi, che il branco però riesce a risolvere, e vincendo meritatamente la partita.
La partenza di Rolands Dizgalvis per motivi di salute destabilizza il gruppo (ma la società ringrazia Rolands per la sua professionalità ed il suo attaccamento alla maglia) ed un Bellomo neanche al 15%, fanno sì che la partita sia un po’ in salita. I nero-verdi affrontano una squadra ferita come la Vis a cui manca il lungo Engelbrecht e la guardia Cardone. Ma quanto ad assenze la Fortitudo non è da meno. Coach Cavalieri fa riposare Roberto Bellomo ai box da una settimana e schiera Magarinos per la prima volta in quintetto e l’argentino non delude il coach mettendo a referto 29 punti.
Benissimo come sempre Michel Yeyap (12 punti e 11 rimbalzi) sempre presente nel pitturato. E’ il vero totem per la Fortitudo e sorregge la squadra in tutti i momenti difficili. Prestazione importantissima per i due 2004, Emmanuele Giannullo (22 punti e 9 rimbalzi) e Simone Cavalieri (20 punti) che sfoggia una prestazione mostruosa sia offensivamente che difensivamente. Una crescita esponenziale per il giovanissimo play di questa squadra che mette punti importanti nel momento decisivo della partita. Come sempre va fatto un elogio a capitan Bellomo che anche con un infortunio alla gamba nel momento del bisogno scende in campo con il giusto approccio che serve per mettere la gara nei giusti binari.
Molto bene anche Matteo Mollica, Rosario Giovani ed il nuovo innesto Elliot Caldwell che con soli due allenamenti con i compagni ha portato intensità e talento.
In casa Vis super prestazioni di Mustiatsa autore di 34 punti e Gaetano Romeo che a referto ne mette 15.
Queste le dichiarazioni a caldo del coach della Fortitudo Claudio Cavalieri:
“Ero preparato ad una partita difficile ed un po’ in salita. A tratti siamo riusciti a dare dei piccoli strappi ma
la nostra situazione emotiva oggi era di difficile gestione. Guardando la partita della Vis contro Gravina poteva sembrare una partita facile sulla carta ma la mia esperienza mi fa sempre pensare che queste sono quelle più difficili ed oggi contro di noi c’era la stessa squadra che ha tenuto testa a Piazza Armerina, più il nuovo entrato Uzun. Si poteva pensare che sarebbe stata una partita facile, ma non è stato così.
Sono rimasto stupito positivamente che due ragazzi del 2004 come Simone Cavalieri ed Emmanuele Giannullo si siano presi la squadra sulle spalle nei momenti cruciali. Questo è sempre motivo d’orgoglio per il nostro progetto.
Molto bene il nuovo innesto Elliot. C’è tanto materiale umano su cui lavorare. Voglio fare i complimenti a Magarinos e Yeyap che sono sempre più importanti per questa squadra. Ma un elogio lo voglio fare a Bellomo che come sempre incarna la mia idea di leader e in un momento delicato ha stretto i denti, è entrato e la sua presenza ha ristabilito serenità anche se non ha fatto chissà cosa agli occhi degli addetti ai lavori. Il giocatore forte è quello che esalta le doti dei compagni e li fa crescere di livello durante la partita.
Molto bene Rosario Giovani e Lorenzo Ottoborgo. Da Matteo Mollica mi aspetto molto di più ma oggi purtroppo non era al 100% fisicamente.
Sono orgoglioso dei miei ragazzi anche se pretendo più concentrazione perché so quello che possono fare e so quello che vogliamo raggiungere, vincere aiuta a vincere e noi non stiamo mollando”