BASKET B IN – CASTANEA-BASKET SCHOOL MESSINA 70-61
CASTANEA-BASKET SCHOOL MESSINA 70-61
Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive della Basket School Messina che incassa la prima sconfitta del 2025 cedendo l’intera posta in palio nel derby con Castanea. I gialloviola si impongono 70-61, con gli scolari che fanno registrare percentuali bassissime al tiro (29% con 18/61 dal campo), nonostante un primo quarto ben giocato, soprattutto sul piano mentale. Ma tra rotazioni accorciate e problemi di falli, i ragazzi di Pippo Sidoti non sono riusciti a trovare continuità di rendimento. Non bastano i 24 punti di Di Dio, miglior realizzatore dell’incontro.
Out Diakhate, non al top Yeyap: in quintetto con Di Dio, Busco e Tartaglia ci sono Guduric e Miaffo. Tripla di Roberto ad aprire il match, poi canestro di Guduric e cinque punti consecutivi di Busco per il 3-7 dopo 1’36”. Altro scambio dalla lunga distanza tra Roberto e Guduric, con il 7 giallaviola che incassa una sonora stoppata da Tartaglia: per la coppia arbitrale è fallo (quantomeno dubbio), arriva anche un tecnico alla panchina e Roberto fa 3/3 dalla lunetta, pareggiando a quota 10 e toccando già la doppia cifra a 6’53” dalla fine del primo quarto. Dieci minuti di ottimo livello per la Basket School Messina che piazza un parziale di 12-3 e tocca il massimo vantaggio sul 13-22 con cinque punti a testa di Miaffo e Di Dio e due di Guduric.
Finale con il 2/2 ai liberi di Angarica che poi inchioda il 17-23 con cui si chiude il primo quarto.
Avvio di secondo quarto con Janic per Miaffo e con il 4/4 ai liberi di Tartaglia che risponde ai canestri di Castanea realizzati da Angarica e Boccasavia. Dentro anche Yeyap e Mollica, ma la Basket School Messina non segna più e il solito Angarica pareggia dalla lunetta a quota 27. Primo canestro dal campo del quarto per i giallorossi realizzato da capitan Di Dio quando si entra negli ultimi quattro minuti di gioco, replica Roberto con tre liberi per il 30-29, con il finale di tempo acceso dai canestri dalla lunga distanza di Boccasavia e ancora di Roberto e Di Dio per il 38-34. Angarica trova la via del canestro dopo oltre due minuti senza punti per le due squadre. Sul 40-34 Miaffo segna una tripla senza ritmo e Yeyap fa 2/2 riportando la Basket School a -1. Il lungo camerunese commette il terzo fallo personale in una manciata di minuti, ma Di Dio infila la bomba del nuovo vantaggio giallorosso sul 42-43. Roberto pareggia dalla lunetta dopo il quarto contestato fallo di Tartaglia. Le percentuali adesso salgono: schiacciata di Valente, bombe di Di Dio e Roberto e 2/2 del capitano degli scolari per il pari a quota 48 a 2’08” dalla sirena. Segna Valente e un libero di Busco conduce le due squadre sul 50-49 quando si entra negli ultimi dieci minuti. Subito una tripla di Bellomo per Castanea e canestro dalla media di Miaffo sul fronte opposto. Altra bomba di Angarica, poi canestro di Boccasavia e gialloviola sul +6. Gioco da tre punti di Di Dio a 5’52” e tripla di Caruso per il 60-58. Finale firmato da protagonisti inattesi: Mulevicius torna a segnare dopo una vita, la Basket School deve rinunciare a Tartaglia che commette il quinto fallo e Cassano chiude di fatto il match con cinque punti consecutivi (gli unici della sua partita) per il 67-58. Un libero di Di Dio e una schiacciata di Yeyap provano ad accendere il finale, ma la tripla di Boccasavia completa il tabellino sul 70-61.
Castanea-Basket School Messina 70-61
(17-23, 38-34, 50-49, 70-61)
ASD Basket School Messina – Via Fondo Miceli 11
Castanea: Cassano 5, Bellomo 5, Valente 8, Roberto 21, Boccasavia 11, Natalini, Giovani, Vona, Mulevicius 5, Angarica 15, Castriciano. All. Cavalieri.
Basket School Messina: Guduric 7, Incremona, Mollica, Di Dio 24, Miaffo 10, Tartaglia 5, Caruso 3, Busco 7, Diakhate, Janic, Yeyap 5. All. Sidoti.
Arbitri: Giorgio Raffaele Loccisano di Cosenza e Federico Catalano di Pedara
CAVALIERI ALL.CASTANEA DOPO GARA:
“Sono felice ma con i piedi per terra. Il campionato è ancora lungo e non possiamo distrarci. Abbiamo giocato delle buone partite, ma credo che questo è quello che si aspetta un allenatore: vedere la crescita dei propri giocatori e vederli sempre più autonomi . Stiamo sicuramente superando tutte le difficoltà insieme e questo fa sì che il gruppo diventi sempre più unito e coeso.
Vincere un derby ha sempre un sapore speciale, ma penso che si sia vista una bella gara da entrambi i lati. Avevamo giocatori influenzati e alcuni non in condizione, come Vona, Roberto Natalini e Boccasavia, ma abbiamo superato anche questo ostacolo. Credo che la vittoria più grande anche oggi sia stata il pubblico. Messina ha fame di pallacanestro e questa è una cosa bellissima. I miei complimenti, oltre che ai miei ragazzi, vanno al pubblico da entrambi i lati: corretto, distinto e caldo, ma con la giusta verve.
La classifica è importante, ma non può essere tutto. Credo che il Castanea stia abbracciando dei ragazzi che stanno dando tutto quello che hanno senza risparmiarsi, e questo di questi tempi è davvero un lusso. Non possiamo pensare in grande, dobbiamo stare sul pezzo e lavorare duro. Vincere aiuta a non mollare e alla consapevolezza di sapere davvero chi siamo. Io lo so da agosto, loro lo stanno imparando adesso. Continuiamo a lavorare in silenzio perché abbiamo degli obiettivi e li vogliamo portare a termine. Siamo in Missione e non dobbiamo mai dimenticarlo.”