L’Orlandina torna dalla Lombardia con due punti, ottenuti sul parquet del PalaAgnelli di Bergamo, per 78-82. Rotazioni corte per coach Sodini, che deve fare a meno di Tommaso Tintori (rimasto in Sicilia) e Simone Bellan, uscito per un infortunio al polso nel terzo quarto della gara contro Mantova. Per entrambi si profila un lungo stop.
Miglior marcatore di giornata il lungo Xavier Johnson, per lui 25 punti e 9 rimbalzi per un ottimo 33 di valutazione finale. In doppia cifra anche Fall e Floyd, rispettivamente con 15 e 12.
Prossimo impegno, per la squadra di coach Sodini, domenica prossima, 20 dicembre, alle 12:00 al PalaFantozzi, contro la UCC Assigeco Piacenza.
La cronaca della gara:
Si parte a ritmi bassi, con i primi due punti di Taflaj, cui replica Easley e Laganà chiude la transizione. Sale in cattedra Pullazi e dall’altra parte Taflaj tiene attaccati i paladini con la tripla, ma 6 punti di fila di Easley valgono il +6 Bergamo (16-10) a metà del primo quarto. Coach Sodini vuole parlarci su e al rientro dal time-out Purvis allunga, ma con la tripla di Johnson e due punti di Fall i paladini tornano sul -3 (18-15). Il 2+1 di Moretti chiude il primo parziale sul 19-18.
In avvio di secondo quarto gli ospiti passano in vantaggio, ma Bergamo torna avanti con Zugno e Vecerina. I tre tiri liberi di Gay impattano la gara a quota 25, ma Bergamo prende le misure contro la difesa a zona ospite e il parziale firmato da Purvis e Da Campo porta i padroni di casa sul +8 (33-25). Dopo la fortunosa tripla di tabella di Fall, Moretti recupera palla in attacco e appoggia e stavolta e Floyd a riportare la gara in parità a quota 35. Pullazi trova il fondo della retina, ma il 2/2 di Floyd dalla lunetta manda le squadre negli spogliatoi sul 37-38.
Al rientro dall’intervallo lungo Da Campo e Easley riportano Bergamo sul +4, ma ci pensano Johnson e Taflaj a dare nuova linfa a Capo d’Orlando, mentre l’ala albanese commette il quarto fallo personale che va a incidere ulteriormente sulle rotazioni, già limitate, a disposizione di coach Sodini. Da Campo mette la tripla dall’angolo, ma gli risponde subito Johnson e dopo diversi minuti di digiuno è Purvis a muovere il punteggio. L’Orlandina però si porta sul +3 con Fall, Moretti e Johnson (51-54). I tiri liberi nel finale di parziale aggiustano il punteggio chiudendo il terzo quarto sul 55-58.
Fall e Floyd in avvio di ultimo quarto portano i biancoazzurri sul +7 (55-62). Pullazi e Easley non demordono, ma è ancora Johnson a tenere a distanza gli ospiti e le triple di Laganà e Fall fanno volare l’Orlandina sul +13 (61-74). Bergamo però è dura a morire e con Easley e Zugno torna sul -7 a 2 minuti dal termine. Johnson ne mette altri due, e mentre i paladini peccano di inesperienza credendo che la gara sia ormai finita, con Zugno, Da Campo e Pullazi Bergamo si rifà sotto sul -3 (76-79). Laganà ne mette solo uno in lunetta e Da Campo appoggia facilmente da sotto. Tremano le gambe agli ospiti, ma Floyd in lunetta chiude la gara sul 78-82.
Le parole di coach Sodini al termine della gara: “Oggi abbiamo imparato cosa significhi giocare due partite in meno di 48 ore. Non sono soddisfatto della qualità del gioco, ma dovevamo capire come sarà questa stagione. Avremo tante partite ravvicinate e la prestazione di Jordan Floyd è testimonianza della fatica che ha fatto il ragazzo in questi giorni. Dobbiamo crescere in lucidità, a prescindere dalla fatica, cosa che oggi non abbiamo fatto, concedendo a Bergamo 17 punti negli ultimi cinque minuti, in una partita che doveva essere chiusa. Certo è che è sempre meglio vincere e ragionare sulle cose da migliorare che perdere dopo una gran prestazione come contro Udine”.
Withu Bergamo – Orlandina Basket 78-82 (19-18; 37-38; 55-58)
Withu Bergamo: Da Campo 15, Pullazi 12, Siciliano n.e., Easley 23, Aiello n.e., Vecerina 2, Purvis 12, Riboli n.e., Seck 3, Parravicini 2, Bedini, Zugno 9. Coach: Marco Calvani.
Orlandina Basket: Taflaj 9, Gay 8, Floyd 12, Laganà 6, Johnson 25, Del Debbio, Triassi, Fall 15, Moretti 7. Coach: Marco Sodini.