Orlandina Basket – Edilnol Biella 103-99 (27-28; 53-50; 78-72)
Orlandina Basket: Ravì n.e., Taflaj 24, Gay 8, Floyd 31, Laganà 9, Johnson 22, Del Debbio, Triassi n.e., Lo Iacono n.e., Dore n.e., Moretti 9, Klanskis. Coach: Marco Sodini.
Edilnol Biella: Moretti, D’Almeida 8, Bertetti, Laganà 15, Barbante 9, Miaschi 10, Vincini, Pollone 2, Hawkins 29, Carroll 26. Coach: Iacopo Squarcina.
Capo d’Orlando torna a vincere, dopo quattro sconfitte di fila, superando Biella tra le mura amiche del PalaFantozzi per 103-99. Dopo 28 minuti in sostanziale equilibrio, in cui la tensione in campo è palpabile, i paladini prendono il largo tra la fine del terzo e l’avvio dell’ultimo quarto fino al +15, guidati da Floyd e Taflaj, autori alla fine di 31 e 24 punti. Alla fine gli ospiti provano la rimonta, ma i paladini li ricacciano indietro e si prendono i due punti.
Chiude in doppia cifra anche Johnson, con 22 punti, mentre vicino alla doppia cifra Moretti: per lui 9 punti e 11 rimbalzi. 9 anche per Laganà e 8 per Gay.
Panchina ancora più corta del previsto per coach Sodini, che oltre a Fall, ceduto a Latina in settimana, deve fare a meno anche di Bellan per un problema alla schiena.
La cronaca della gara:
La gara prende il via a ritmi altissimi, con i primi due punti dell’ex Laganà, al quale rispondono immediatamente il fratello Matteo e Hawkins da tre. Capo d’Orlando prova a prendere il largo guidata da un ottimo Floyd, fino al +7 (16-9). I piemontesi però sono quasi infallibili dall’arco passano in vantaggio sul 19-20 con due punti di Marco Laganà. Johnson e il capitano biancoazzurro tengono ancora avanti i padroni di casa, ma Miaschi mette la tripla, e Hawkins permette a Biella di andare al primo mini-intervallo sul +1 (27-28).
Biella mette il turbo in avvio di secondo quarto e va sul +4 (29-33). Capo d’Orlando reagisce con Taflaj e Johnson, ma la spettacolare schiacciata di Carroll dà fiducia agli ospiti, che con Hawkins vanno sul +6 (34-40). In una situazione piuttosto confusa coach Sodini ferma il gioco e schiarisce le idee ai suoi, che al rientro dal time-out con Taflaj, Johnson che vola ad inchiodare ad una mano e due triple di Gay, mettono la freccia per il sorpasso sul 46-45. Biella si riporta avanti con la tripla di Carroll, ma sei punti di fila di Floyd mandano le squadre negli spogliatoi sul +3 Capo d’Orlando (53-50).
Il secondo tempo inizia con due schiacciate di Carroll, ma i paladini reagiscono, con la tripla di capitan Laganà, Moretti e un ottimo Taflaj. Gli ospiti non mollano e Marco Laganà mette la tripla del +1 (61-62). Il fallo antisportivo a Hawkins costa 4 punti ai piemontesi: il 2/2 di Floyd e la splendida giocata di Moretti. Barbante toglie momentaneamente le castagne dal fuoco con cinque punti di fila, mentre Moretti riporta tutto in parità a quota 67. D’Almeida tiene avanti i rossoblu, ma grazie alle buone iniziative di Floyd, Taflaj e Gay all’ultimo mini-intervallo i paladini sono sul +6 (78-72).
In avvio di ultimo parziale Carroll ne mette due, ma con la tripla di Taflaj e due punti di Floyd in transizione i paladini si portano sulla doppia cifra di vantaggio a 7’30’’ dal termine (85-75). Barbante dalla lunetta prova a tenere in vita i suoi, ma con cinque punti di Floyd e due di Johnson, Capo d’Orlando prende il largo sul +15 (92-77). Per la formazione piemontese però non è ancora finita, e con le triple di Carroll e Hawkins gli ospiti si rifanno sotto sul -6 (96-90). Taflaj e D’Almeida sono precisi in lunetta e poi Taflaj fa 100, mentre Miaschi spaventa, raccogliendo un rimbalzo in attacco e infilando il -3 a 30’’ dal termine (100-97). Floyd ne mette solo uno in lunetta e la gara sembra finita, ma è ancora Miaschi a mettere il -2, mentre Taflaj chiude la gara sulla sirena 103-99.
Le parole di coach Sodini al termine della gara: «Vorrei dirvi che dedico la vittoria a mia moglie e mia figlia (Ilaria, nata lo scorso lunedì, ndr) ma in realtà dedicherò loro ogni mio successo da qui in avanti. Per quanto riguarda la partita di oggi, le condizioni in cui abbiamo giocato la gara mi fa rendere orgoglioso dei miei ragazzi. Sono contento per loro, non è stato facilissimo allenarci in questi giorni, ma la società ci è stata sempre vicina. E’ troppo facile parlare di Jordan e Xavier, ma oggi anche Celis Taflaj ha fatto una partita enorme. Voglio menzionare però tutti i ragazzi, da Del Debbio a Moretti, passando per Gay e i ragazzi che ci aiutano negli allenamenti. Questa vittoria è di tutti. Ovviamente non possiamo pensare di giocare tutte le partite in questo modo, ma già a Piacenza i ragazzi metteranno tutto in campo. Hanno un’anima e un cuore molto più grande di quello che sembra.»