Finisce ai supplementari la finale di Coppa Sicilia, con il Città di Comiso vincente per 3 a 2, dopo che i biancazzurri messinesi erano riusciti a recuperare due gol di scarto sfiorando il sorpasso nel finale dei minuti regolamentari.
La trasferta di Lercara Friddi è quasi un premio, per un gruppo, quello dell’Atletico Messina, che arriva a coronamento di una stagione fantastica, con una rincorsa all’imprendibile Valdinisi ed il salto di categoria attraverso i play-off.
La partita con gli iblei si trasforma in una sorta di ricorsa ad ostacoli per i messinesi che mostrano una miglior organizzazione tecnica ma vengono colpiti da quella che si dimostra una squadra cinica che non concede errori. Così, capita che già nei primi minuti l’Atletico si trovi sotto di un gol, quando un traversone di Mascara trova la deviazione di Tummino che supera La Fauci. I biancazzurri iniziano a macinare gioco e ci provano con Libro e, sopratutto al 13′ con Sowe, il cui colpo di testa impatta sul palo. Poi un paio di tentativi su calcio da fermo, al 16′ con Nicocia ed al 21′ con Bonanno che trova il colpo di testa di Pagliaro, palla a lato. L’Atletico Messina continua il forcing, sempre Pagliaro al 27′ prova la girata che finisce fuori di poco. Il città di Comiso, però, colpisce di rimessa ed al 33′ raddoppia con Tummino che supera La Fauci con un pallonetto. Il tecnico Naccari, a quel punto, inizia a cambiare le carte in tavola, esce Lo Nostro ed entra Gulletta. Ad inizio ripresa entra il bomber Belfiore ed esce Nicocia. sostituzione anche per i verdearancio del Comiso, fuori Massari dentro Burrafato. All’11’ arriva il gol che riapre la gara, Calapaj, su rimessa, pesca Pagliaro che batte a rete, sulla respinta del portiere Annese arriva il tap-in di Sfameni che insacca. La partita si accende, prima Belfiore tira alto, risponde Burrafato per il Comiso, poi Libro offre un’occasione a Pagliaro che spreca ed al 24′ ci tenta Marino per gli iblei, tiro alto. Al 37′ l’Atletico Messina agguanta il pari. Solita rimessa di Calapaj per la schizzata di Sfameni che favorisce l’inserimento, sul secondo palo. in scivolata di Belfiore che insacca.Lo stesso Belfiore ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi al 41′, ma la sua conclusione dal dischetto va alta. Dopo 2′ di recupero ci tentadi testa Cucinotta, ancora palla alta sopra la traversa. Fine dei tempi regolamentari, si va ai supplementari.
I messinesi continuano nel loro assedio ed arrivano le occasioni per Pagliaro, e Belfiore, ma al 5′ viene concesso un calcio di rigore al Città di Comiso per atterramento di Calapaj ai danni di Marino. Trasforma Mascara e riporta gli iblei in vantaggio. A fine primo tempo supplementare, occasione per Burrafato. L’Atletico cede e nel secondo tempo arriva un’occasione anche per Licata. Il Comiso stringe le fila e, tranne un tiro di Calapaj, non rischia più nulla sino al triplice fischio del signor Spedale. Ed è il Città di Comiso a festeggiare la vittoria della Coppa Sicilia.
Nelle parole del Ds Emanuele Rigano, la delusione e la felicità per un’annata veramente straordinaria: “C’è un pizzico rammarico per il risultato ma la consapevolezza di avere dato tutto. Probabilmente per come è andata la finale, nella quale abbiamo dominato per lunghi tratti, meritavamo qualcosa in più. Ma onore agli avversari che sono stati più cinici. Ai ragazzi non possiamo rimproverare nulla, hanno dimostrato di avere gli attributi, rimontando due gol e creando tante palle gol. Resta una stagione storica e ricca di belle emozioni. Da domani cercheremo di capire cosa ci riserverà il futuro”.
ATLETICO MESSINA-CITTA’ DI COMISO 2-3
Marcatori: 4′ pt e 33′ p Tummino, 11′ st Sfameni, 37′ st Belfiore, 5′ pts Mascara (rig.)
Atletico Messina: La Fauci, Insana, Lo Nostro (36′ pt Gulletta), Sowe, Cucinotta, Sfameni, Nicocia (1′ st Belfiore), Calapaj, Pagliaro, Bonanno, Libro. A disp.: Interdonato, Zagone, Napolitano, Naccari, Cavò, Bonamonte, Bonsignore. All.: Naccari-Caminiti
Città di Comiso: Annese, Di Pasquale, Modica, Massari (1′ st Burrafato), La Raffa, Fazio S., Assenza, Gurrieri, Tummino (22′ st Fazio C.), Mascara, Marino (8′ pts Licata). A disp.: Modica, Indigeno, Bennice, Violante. All.: Annese
Arbitro: Spedale di Palermo
Ammonito: Insana (AM), Mascara (C), La Raffa (C), Gurrieri (C), Bonanno (AM), Sfameni (AM), Calapaj (AM), Licata (C), Gulletta (AM), Annese (C)
