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ATLETICA. La questione Atletica Savoca. Il documento inviato e firmato dalla presidente Manuela Trimarchi

Oggi sabato 18 maggio  alla conferenza stampa tenuta dall’Atletica Savoca ha partecipato la Dott.ssa Ester Bonafede, già Assessore Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro e già Sovrintendente alla Fondazione Taormina Arte.
Viste le nostre numerose istanze inviate a tutti i gli Esponenti del Governo Nazionale e Regionale e del Governo Sportivo Nazionale e Regionale, la Dott.ssa Bonafede ha accolto il nostro appello a sostenere i ragazzi e lo sport e ha avuto un ruolo importante nell’ascolto e nell’azione presente e futura e si è fatta portavoce delle nostre istanze con gli interlocutori Istituzionali Nazionali e RFI.

Questo il documento scaturito della conferenza firmato da Manuela Trimarchi, Presidente Atletica Savoca SSD a RL:

“Apriamo la conferenza stampa chiarendo alcuni fatti ed eliminando i dubbi circa i sospetti di polemica di cui la Società è stata spesso accusata RIBADENDO IN MODO CHIARO ED ASSOLUTO CHE CHI È ANDATO DI MEZZO IN TUTTA QUESTA SITUAZIONE È LA SCRIVENTE SOCIETA’ E QUINDI I NOSTRI RAGAZZI ED IL LORO SACROSANTO DIRITTO DI FARE SPORT IN BASE ALL’ART. 33 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

Tutto ciò che l’Atletica Savoca ha fatto e dichiarato da ottobre 2023 è frutto di conoscenza dei fatti e documenti che hanno portato alla situazione che potete tutti vedere in pista e dall’assoluta incertezza sul nostro futuro perché fino a giovedì 16 maggio 2024 non avevamo ricevuto nessun documento ufficiale che potesse darci garanzia del prosieguo degli allenamenti in pista o di sgomberarla. Tutto quello che sapevamo erano notizie dei quotidiani. Ieri venerdi 17 maggio finalmente abbiamo ricevuto un documento del Sindaco in cui ci ufficializzava la permanenza della nostra società in una parte ancora più residuale della pista, fino a che non sarà realizzata l’opera provvisoria.

Partendo dall’incontro richiesto dal Sindaco per mercoledì 15 maggio alle ore 11:00, la scrivente società ha ricevuto comunicazione via pec solo giorno 14/05/2024 alle ore 14:42 a meno di 24 ore dall’incontro richiesto e la nostra assenza, così come quella del Comitato, è stata giustificata mediante risposta via pec al Sindaco la mattina di giorno 15 maggio. 

In tale risposta si spiegava che un incontro di tale importanza non poteva essere comunicato un giorno per un altro, senza il giusto preavviso. Ognuno di noi, in un giorno infrasettimanale, ha già impegni pregressi ed organizzazioni sia lavorative che di altra natura già messi in piedi.

Inoltre, nella Pec inviata dal Comune, che si rivolge al Comitato Cittadino “Salviamo l’Atletica Savoca, Salviamo l’Atletica Leggera del comprensorio jonico della Val d’Agrò”, si riporta che, nel corso dell’incontro, sarebbero state illustrate le procedure da mettere in atto per la realizzazione del nuovo stadio di Atletica Leggera e dell’area provvisoria; Non si faceva nessun riferimento alle novità dichiarate nell’articolo pubblicato sui quotidiani.

Noi ed i genitori sapevamo ormai tutto in merito sia dalla conferenza Stampa del Comune di Savoca del 18/02/2024, sia dai quotidiani, ma mai nessuna comunicazione ufficiale è stata inviata alla scrivente Società Sportiva, quale diretta interessata per tutto quanto accaduto da gennaio 2023 e per la nostra funzione Pubblica e Sociale che ci onora ricordare ha portato, porta e porterà molto in alto il nome della città di Savoca e del Territorio e che è stata, come da noi più volte evidenziato, sotto molti aspetti totalmente ignorata.

Eravamo ancora in attesa, da Febbraio 2024, di essere convocati ufficialmente dal Sindaco per un incontro volto a discutere in merito a tutte le richieste che avevamo formulato ufficialmente più volte, sempre via pec per l’appunto da febbraio 2024. In queste Istanze oltre alle richieste di incontro e tavoli tecnici è stata sempre proposta la Nostra PREZIOSISSIMA consulenza a titolo gratuito. Di tutte queste istanze non abbiamo avuto nessun riscontro.

FINALMENTE ieri venerdì 17 maggio alle ore 14:27, abbiamo ricevuto una pec in cui il Sindaco Comunica che gli atleti potranno continuare ad allenarsi, in una nuova parzializzazione della parte residuale. In pratica 100 mt. Questa nuova situazione ovviamente non risolverà assolutamente il problema, anzi sarà molto complicato proseguire gli allenamenti, però ci fa ben sperare per l’accelerazione nella realizzazione della nuova area.

Infatti, eravamo fino a ieri venerdì 17 ancora in attesa di risposte alle nostre istanze ufficiali inviate via pec che attestassero ufficialmente la nostra permanenza o meno nella parte residuale di pista fino a che l’area provvisoria non sarebbe stata completata, fruibile e attrezzata con le richieste minime per la sopravvivenza di una Società di alto livello qual è l’Atletica Savoca, e già più volte inviate. La nostra prima Istanza risale al 9 febbraio 2024 e alla quale ne sono seguite altre (13.03.2024, 3.04.2024, 8.04.2024, 6.05.2024, 8.05.2024).

Nell’istanza del 9 febbraio 2024, si è parlato di area provvisoria che per l’appunto abbiamo richiesto nella suddetta e che RFI ha, gentilmente, finanziato.

La soluzione temporanea di un’area provvisoria da noi richiesta, e con un allestimento minimo necessario e adeguato al livello Sportivo e Sociale dell’Atletica Savoca, era ed è l’unico modo per poter sopravvivere sportivamente e socialmente fino alla realizzazione e fruibilità del Nuovo Stadio dell’Atletica Leggera, in quanto i tempi non si possono realisticamente quantificare e non potendo mettere in atto trasferimenti in altre strutture sportive, quindi Messina, così come prospettato da RFI nella convenzione sottoscritta con il Comune di Savoca.

Questa impossibilità permanente fino alla realizzazione della nuova pista è stata da noi giustificata per motivi tecnici, esigenze familiari, esigenze personali, impegni scolastici, per strutturazione stradale e orografica dei paesi del comprensorio jonico (gli atleti abitano, nella zona del comprensorio jonico, da Nizza di Sicilia a Giardini/Taormina in una linea costiera di circa 25 Km in linea d’aria) e per la distanza chilometrica dalla pista di Messina (circa 40 Km). Da considerare, altresì, che gli atleti tesserati con l’odierna società si allenano in diversi orari durante l’arco della giornata e gli spostamenti verso la città dello stretto causerebbero una perdita notevole delle ore di ogni seduta (circa 5 ore tra allenamenti e spostamenti per 3-4 volte la settimana). Inoltre, risulta impossibile per i bambini dai 5 ai 10 anni, che per un allenamento di 1 ora e 15 min, tra viaggi e spostamenti, impiegherebbero circa 3 ore.

Si ribadisce questo per sottolineare che non si trattava di polemica bensì di grande preoccupazione.

Tra meno di un mese sarà trascorso un anno da quel fatidico 8 giugno 2023 in cui i Dirigenti di RFI comunicarono alla nostra Società che avremmo dovuto lasciare la pista. Fino al giorno prima il Sindaco ci rassicurava che nessuno ci avrebbe buttato fuori fino a che la nuova pista non sarebbe stata realizzata.

Comprenderete bene il nostro stato d’Animo, il nostro stupore e poi la nostra rabbia.

L’unica nostra colpa è stata chiedere atti ufficiali preoccupati per i sacrifici e gli investimenti fatti in 10 anni che ancora paghiamo (MUTUO); soldi, tempo ed energie, togliendoli alla nostra famiglia, pertanto la nostra preoccupazione è tutt’altro che polemica. Nessuno può permettersi di inveire contro chi si preoccupa dei sacrifici e dei soldi di 10 anni, eppure è stato fatto, eppure qualcuno si permette di dire che la società fa polemica, eppure qualcuno ci deride. Pensate che sia giusto essere derisi perché preoccupati per il proprio lavoro, per gli investimenti fatti, per le famiglie ed i ragazzi che insieme con noi hanno costruito l’Atletica Savoca con Enormi sacrifici?

Se è così vi invitiamo a mettervi nei nostri panni. A quel punto cadrebbero i sorrisetti, i ghigni e i selfie tutti sorridenti.

 Noi ed i ragazzi non ridiamo più da giugno 2023, nonostante tutto loro EROICAMENTE stanno continuando gli allenamenti in una condizione assurda e svantaggiosissima rispetto a tutte le altre società. GLI UNICI A RIMETTERCI SIAMO NOI, SONO I RAGAZZI.

Si aveva tutto il tempo da giugno 2023 di provvedere alla Gloriosa Atletica Savoca e quindi di Provvedere ai meravigliosi Ragazzi che ancora, nonostante tutto, stanno mietendo risultati al Livello Regionale e Nazionale, come tutte le testate giornalistiche riportano. Da un anno si aspetta la soluzione del problema per questi Meravigliosi Atleti/Persone/Anime e siamo arrivati a ricevere una convocazione dall’oggi al domani, senza documenti ufficiali (arrivati solo ieri) relativi alle nostre richieste e senza sapere nulla del nostro futuro a partire da giorno 15 maggio.

Ad un incontro che ci desse maggiori informazioni sul nostro futuro erano interessati anche i genitori dei nostri atleti che già da giugno 2023 si aspettavano fortemente spiegazioni dall’Amministrazione senza ottenere nulla. È importante ribadire come ci sia stato tutto il tempo dai primi di giugno 2023 di parlare ai genitori e agli atleti che auspicavano fortemente in una riunione chiarificatrice, ma da parte dell’Amministrazione c’è stato solo silenzio. Questo comportamento ha innervosito parecchio le famiglie dei ragazzi ed i ragazzi stessi, i quali hanno tutti accusato fortemente a livello psicologico questa situazione. Sono stati esacerbati gli animi, portando all’esasperazione tutti (Società, Atleti, Famiglie, ecc.) fino ad adesso. 

Ribadiamo che un incontro con l’Amministrazione ed il Sindaco è nostro PRIMARIO interesse così come abbiamo manifestato in tutte le istanze fatte da febbraio 2024 discutendo a tavolino, con atti pubblici ufficiali, di tutto quanto riguardi questa assurda e paradossale situazione per trovare dei punti di accordo. Tutto questo perchè l’Atletica Savoca è si una società sportiva privata ma eroga un servizio pubblico e sociale di alto livello, anche nei confronti dei Disabili.

Ricordiamo a noi stessi che lo Stato Italiano ha delegato il Coni per fare Sport. Il Coni, Ente Pubblico, per fare sport, ha delegato le Federazioni Sportive Nazionali dei vari Sport. Le Federazioni Sportive, Enti di natura mista Pubblico/Privatistica, hanno delegato le Associazioni e Società Sportive per fare Sport.

Le Associazioni e Società Sportive di tutti gli sport sono TUTTE DI NATURA PRIVATISTICA ma svolgono una FUNZIONE PUBBLICA E SOCIALE FONDAMENTALE. Quindi lo SPORT è fatto dai privati.

Con questo vogliamo dire che è logico e legalmente corretto parlare in via prioritaria tra Enti Pubblici, ma in tutto questo, è stato molto spesso dimenticato di salvaguardare una Società Sportiva, con funzione pubblica e Sociale, fatta di PERSONE, ATLETI, RAGAZZI, ANIME PURE.

È molto evidente e comprensibile come noi, in quanto ESPERTI, in quanto Creatori dell’Atletica Leggera del Comprensorio, per aver portato in alto il Nome della Città di Savoca e del Territorio auspichiamo risposte certe ed immediate, per non massacrare e distruggere ancora di più di quanto sia stato fatto alla nostra Società e quindi ai Ragazzi.

Noi siamo professionisti, uomini e donne di pace, ma è evidente che in questa situazione ci siamo trovati paradossalmente soli e quindi è chiaro che abbiamo dovuto affrontare da giugno 2023 in autodifesa tutta la situazione.

Noi siamo persone di pace e auspichiamo che il dialogo si rassereni e poniamo come obiettivo, come già fatto in precedenti comunicazioni al Comune di Savoca, che l’Amministrazione Comunale di Savoca condivida la progettualità specifica, sotto forma di consulenza gratuita, con l’Atletica Savoca nella persona dell’Allenatore Aliberti Antonello, sia per il Campo di Allenamento Provvisorio che per il Nuovo Stadio dell’Atletica Leggera, attesa la storica vita da sportivo e tecnico dello stesso, nonché nel suo ruolo di Referente Tecnico per gli Sport Individuali del Coni Provinciale Messina per la Provincia di Messina

Lieti della disponibilità alla Trasparenza manifestata dall’Amministrazione e da noi sempre auspicata, siamo fiduciosi che un incontro con l’Amministrazione di Savoca, organizzato per tempo, con le giuste finalità e con obiettivi comuni, possa essere un momento di PACIFICAZIONE con l’Amministrazione e di ripresa di rapporti cordiali finalizzati alla salvaguardia e per il BENE DELL’ATLETICA SAVOCA, QUINDI PER IL BENE DELL’ATLETICA LEGGERA E QUINDI PER IL BENE ED IL FUTURO DI QUESTI MERAVIGLIOSI ED EROICI RAGAZZI DEL TERRITORIO.”