Gran successo per “A.S.D. A.I.M Oriental Styles”. I marzialisti messinesi scalano le vette delle classifiche mondiali, con ottimi successi ed obiettivi raggiunti con grinta e spirito di squadra ai Campionati Mondiali Unificati di Arti Marziali e Sport da Combattimento WTKA chehanno avuto luogo presso la città di Massa Carrara
Il team “A.S.D. A.I.M Oriental Styles”, presente alla competizione con gli atleti: Maimone Elisabetta, El aouny Aya, Scigliano Alessandro, Milillo Adelheid e Naila Rizzo, accompagnati dal maestro Carmelo Romano e dall’ Istruttore Angelo Clemente e Davide Maimone in qualità di arbitro federale.
Tra le discipline in gara, tra le quali: kata karate tradizionale, kobudo, “traditional all styles forms”, “street self defence”, “traditional weapons self defence” per le arti marziali e semi contact, light contact, kick light e k-1 light negli sport da combattimento, gli atleti del team Romano, sono riusciti a compiere un’impresa ardua ma non priva di soddisfazioni.
Sin dal primo giorno i risultati non tardano ad arrivare, eccellenti piazzamenti e vittorie entusiasmanti, nonostante la grande pressione psicologica, i giovani atleti dopo sacrifici e difficoltà, tornano a casa con tante medaglie al collo, sebbene gli ostacoli e contendenti agguerrite, le giovani promesse non si sono tirate indietro.
I giudici premiano il loro impegno e sforzo dettati non dalla sete di vittoria ma dalla volontà ferrea e sana di competere, dando il meglio nelle varie categorie di arti marziali iscritte a competere, quali Kata Tradizionali Mani Nude e Kata tradizionali con armi del Kobudo .
Anche nella kick light e light contact, si arriva alle finali in cui, dopo aver vissuto una settimana intensa tra le varie categorie, gli atleti confermano nuovamente le posizioni sul podio, anche il maestro si ritiene soddisfatto della prestazione degli allievi, tanto pronto ad elogiarli per le vittorie quanto, sempre attento al non far sì che ci si culli sugli allori, con lo sguardo puntato alle prossime sfide in serbo nel 2025 ed al miglioramento costante e perpetuo in vista della crescita sia psicologica che fisica.
Tornati nella “città del sole”, il “dojo Oriental Style” conta: Due terzi posti ed un secondo per Alessandro Scigliano, nelle categorie “karate children”, “kick light” e “light contact”, stesso risultato per Aya El Aouny nelle discipline di “kobudo tradizionale”, “kata interstili” sia soft che “hard style”, Elisabetta Maimone con ben cinque medaglie d’oro, nelle discipline: “kick light”, “kobudo interstile”,”kata interstili a mani nude”, “self defence duo team” e “street self defence duo team” accompagnata in queste ultime, da Adelheid Milillo, sei medaglie d’oro e due argento, Naila Rizzo due medaglie d’oro ed una di Bronzo.