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Antonio Di Gennaro: “Che partita contro il Bayern! Inter strepitosa, ha saputo soffrire. Napoli? Sta onorando questo campionato, cessione di Kvara ha inciso sul rendimento della squadra” 

Antonio Di Gennaro, ex calciatore oggi commentatore sportivo, ha rilasciato un’intervista esclusiva alla testata sportiva News.Superscommesse.it. Dal momento delle singole squadre di Serie A alle Coppe Europee, senza dimenticare la Serie B: nel seguente estratto, le parole di Di Gennaro sul cammino dell’Inter in campionato e in Champions League e su quello del Napoli, a soli tre punti dalla capolista.
Importantissima vittoria dell’Inter sul Bayern Monaco nel match di andata dei quarti di finale della UEFA Champions League. Cosa è piaciuto ad Antonio Di Gennaro, in particolare, della prestazione della squadra allenata da Simone Inzaghi?
“È stata una gara di uno spessore, non c’è che dire. Malgrado diverse assenze importanti, il Bayern Monaco ha dato prova di restare sempre una delle squadre di blasone, tra le più forti al mondo, ma l’Inter ha replicato in maniera strepitosa, dimostrando di possedere un livello internazionale, anche se lo sta facendo già da diversi anni; ha saputo trovare il vantaggio con grande determinazione, ha saputo difendere, ha saputo soffrire, soprattutto.
È stata recuperata nel finale, poteva essere un brutto colpo, ma ha avuto una forza incredibile nell’andare a trovare il goal della vittoria. Si tratta di un risultato straordinario, oltre che aver visto un atteggiamento fantastico da parte di tutti, incluso Inzaghi che merita soltanto applausi per quello che sta facendo”.
Per la contesa dello Scudetto, se Antonio Di Gennaro fosse un tifoso del Napoli, si sentirebbe soddisfatto per il campionato fin qui condotto dalla squadra di Antonio Conte oppure no?
“Tralasciando le ultime nove partite, potrei ritenermi soddisfatto. Il Napoli ha vissuto dei momenti particolari, negli ultimi mesi ci sono state delle difficoltà e, conoscendolo, immagino che Antonio (Conte, ndr) si sia sentito piuttosto rammaricato. Ci sono stati degli eventi che hanno caratterizzato la stagione, non possono essere considerati soltanto degli alibi; tra questi, la cessione di Kvaratskhelia che ha inciso sul rendimento della squadra. La sua mancanza si è fatta sentire. È stato preso Okafor per rimpiazzare quella casella rimasta vuota, ma, con tutto il rispetto che ho per questo calciatore, non è ai livelli del georgiano. (…)

Fatto sta che, nonostante alcuni momenti non proprio brillanti, il Napoli è lì a giocarsi lo Scudetto con l’Inter. Tre punti sono una distanza piuttosto ridotta, equivale a una partita soltanto, per cui è un discorso apertissimo. Mi sembra che il Napoli abbia un calendario con partite pienamente alla sua portata, ovviamente sulla carta, per cui fino all’ultima giornata tenterà il tutto per tutto. (…) Questo Napoli, malgrado delle difficoltà, sta onorando questo campionato e i margini per dire la propria in chiave Scudetto restano ancora ampi”.