E’ indubbiamente un buon momento per l’Alma Patti, che si gode un cammino netto nelle ultime tre settimane di campionato. Erano già chiare le parole di coach Mara Buzzanca, a predicare pazienza fino ad un mese per via dell’assenza di risultati, ed è la stessa allenatrice pattese a non esaltarsi ora considerata la lunghezza e le caratteristiche del campionato. Il filotto di vittorie è sicuramente anche merito di una progressione atletica che il team Alma ha saputo costruire insieme al preparatore Nico Gaglio. Durante la diretta contro Firenze perfino i cronisti locali hanno notato la freschezza fisica delle siciliane.
Il preparato fisico Nico Gaglio : “A tre mesi di distanza possiamo dirlo: come programmato siamo migliorate – spiega il preparatore fisico Alma Patti -. Siamo ancora in fase crescente e sicuramente in un momento in cui si vede la buona condizione fisica. Il lavoro sinergico fatto con Mara e la fiducia delle ragazze sono i due fattori che hanno permesso il raggiungimento di quest’obiettivo. Dopo anni di lotte – scherza Gaglio – riesco a proporre allenamenti funzionali alle proposte tecniche, preparo cicli di allenamento sull’impronta della programma delle coach, quindi se la squadra lavora sul contropiede propongo esercizi adatti a questo”.
Anche il gruppo si è “aperto” alle scelte del preparatore fisico della società. “Ho dovuto piano piano inserire degli esercizi in modo da ottenere la loro fiducia. Utilizzo anche diverse metodologie non strettamente vicine alla pallacanestro, pur sempre funzionali, inserite gradualmente per essere accettare. Ogni giocatrice ha il suo modo di lavorare e se non riceve una proposta convincente esegue l’esercizio, ma lo fa male. Dunque è grazie anche alla loro disponibilità che abbiamo ottenuto questi risultati“.
“Attenzionare la forma fisica non vuol dire solo “sudare” – analizza il preparatore fisico siciliano – . Le ragazze non sono macchine, i nostri allenamenti sono basati anche sul riposo, con giornate dedicate allo stretching, allo scarico in palestra, per ottenere un equilibrio fisico e mentale. L’incastro di tutti questi elementi ha reso il risultato di oggi più facile da raggiungere“.