Al “Caio Duilio” Catena Fiorello coinvolge gli studenti con il suo “Ciatuzzu”

Circa 300 il numero di studenti del “Caio Duilio” che hanno preso parte al progetto lettura e partecipato all’incontro con l’autrice Catena Fiorello presente nella sala auditorium del plesso scolastico Don Bosco dove ha presentato il suo “Ciatuzzu”. Nel corso dell’incontro si è innescato un interessante dibattito che ha visto protagonisti gli studenti con domande e riflessioni.

“Ciatuzzu” non è solo il suo ultimo lavoro letterario . Il libro è una storia di riscatto e infanzia rubata, protagonista un bambino di 9 anni costretto a emigrare dalla Sicilia per raggiungere il padre minatore in Belgio. Imparerà a sconfiggere paure e sofferenze e a vedere con gli occhi del cuore.

Sono stati affrontati temi di grande attualità come la migrazione, il riscatto sociale e personale e professionale, dolore e infanzia rubata. Protagonista della storia Nuzzo, un bambino di nove anni che, dopo la morte dell’amata madre, è costretto a lasciare la sua terra per raggiungere il padre in Belgio.

Siamo nella Sicilia degli anni ‘60.Conoscerà un mondo diverso dove, però, ci si può ricavare degli amici, strambi certamente, ma che serviranno a sconfiggere la paura. Un romanzo commovente sulle sfide della vita e sul potere della memoria. Perché, anche nei momenti più bui, il ricordo indelebile delle nostre radici e di chi abbiamo amato ci porterà lontano.  A fare da sfondo all’evento, l’ironia dell’autrice siciliana che si commuove quando ricorda e tratta gli argomenti degli affetti familiari.

Presenti all’incontro anche la preside del “Caio Duilio”, dottoressa Daniela Pistorino insieme al vice preside prof. Salvatore Gatto e una nutrita presenza del corpo docenti. L’artista e docente Bombaci, per l’occasione, ha omaggiato la scrittrice con un ritratto creato con la tecnica del caffè.

Tra selfie, abbracci, firma copie, Catena Fiorello ha lanciato il messaggio che più si è grandi, più si è bravi, più spontaneo è il rapporto con il pubblico. Con la Sicilia sempre nel cuore, come faro nella sua vita, Catena Fiorello ha salutato tutti, con la promessa di tornare presto tra gli studenti del nautico.