Alla vigilia del match di domani, sabato 18 Dicembre che vedrà l’Akademia Sant’Anna in campo per l’ultima del 2021 contro Cerignola al Pala Tracuzzi, abbiamo raggiunto il libero della formazione messinese, Michela Pisano. Classe 1997, è giunta qui in riva allo stretto ad inizio stagione dopo ben 2 anni passati proprio tra le fila di Cerignola. Per lei quella di domani sarà una sfida speciale, le abbiamo chiesto che sensazioni ha a riguardo ma soprattutto la ricetta di come si riparte dopo la prima sconfitta stagionale subita sul campo di Melendugno. “Cerignola mi ha aiutata e fatta crescere, venivo da Benevento la mia società di appartenenza, sono stati anni importanti ringrazio il mio ex allenatore Marco Previtieri che mi ha dato fiducia e mi ha gettata nella mischia nonostante non avessi ancora esperienza in B1. C’è un po’ di rammarico per l’ultima partita persa, ci serva da insegnamento per migliorare, è calata l’attenzione nel secondo e terzo set però poi avevamo preso in mano la partita. Al quinto loro sono state brave con la loro esperienza a far girare da subito il set dalla loro, ora guardiamo alla prossima così da tornare subito alla vittoria. Il fatto che siamo due nel ruolo di libero ma che lei di fatto non giochi da libero non mi cambia molto, non ha la mia stessa maglia e quindi sono di fatto l’unica nel ruolo durante la partita ma questo non incide sulla pressione che ho, guardo a me stessa e a giocare bene le mie partite. Siamo in tre ex di Cerignola, io Muzi e Martilotti, c’è molta sintonia tra noi e questo ci ha aiutate sin dall’inizio della stagione ma con le altre ragazze abbiamo subito creato un ottimo feeling e c’è grande voglia di stare insieme, siamo un bel gruppo. Il match di domani sarà speciale per noi tre, loro rispetto allo scorso anno hanno cambiato molto e sono una squadra giovane ma con la loro grinta potrebbero metterci in difficoltà. Dobbiamo lavorare molto con attenzione durante la partita, gli aspetti tecnico-tattici potrebbero essere la chiave di volta per girarla a nostro favore”.
