Dopo aver raggiunto il 2° posto nel girone Akademia Sant’Anna guarda con ottimismo ed orgoglio ai Play-Off, al via dal prossimo 15 maggio. Per affrontare al meglio il rush finale, con la nuova formula stabilita dalla Federvolley, la formazione messinese si regala un prezzo pregiato: alla corte di Nino Gagliardi, infatti, si aggiunge Fabiola Ferro.
Classe 1986, modicana, Fabiola Ferro giunge in riva allo Stretto dopo aver lottato in questa stagione con la maglia della PVT Modica portandola, da capitano, ad un solo punto dal 4° posto, l’ultimo utile per l’accesso alla seconda fase del torneo.
Un curriculum di tutto rispetto per la 34enne Schiacciatrice della Contea, che vanta tantissimi campionati di vertice nelle serie nazionali ed una storia personale legata indissolubilmente a quella di una Società storica come la PVT, che nel panorama pallavolistico italiano si è sempre distinta per serietà e competenza.
La dirigenza di Akademia Sant’Anna, con in testa il presidente Fabrizio Costantino, nell’esprimere la grande soddisfazione per la conclusione positiva dell’operazione, ringrazia per la disponibilità e per la collaborazione la PVT. Sotto la maglia di Akademia, nelle prossime gare, batterà forte un cuore rosso/blu modicano DOC.
Pronta alla nuova avventura, Fabiola ha espresso, come giusto che sia, parole di elogio per quella che è da sempre stata la sua famiglia sportiva ed anche per Akademia che, per qualche mese, diventerà la sua nuova casa.
“L’emergenza sanitaria legata al covid-19 ha modificato più volte una stagione davvero complicata e difficile – Queste le prime battute di Fabiola Ferro – L’infortunio del nostro centrale Erika Dell’Ermo e l’avvicendamento in panchina non hanno certo aiutato la squadra a potersi esprimere al meglio, nonostante questo siamo cresciuti costantemente e abbiamo migliorato il nostro gioco. Al termine delle 10 gare la Fipav ha deciso di rimodulare la seconda fase del campionato lasciando fuori le ultime due classificate di ogni mini girone, estromettendoci di fatto dai giochi per un solo punto. In quest’ultimo anno purtroppo tutto è condizionato dal Covid e ci siamo per forza di cose dovuti abituare a vivere alla giornata, accettando le decisioni della Federazione, non senza rammarico.
Appena ufficializzata la nuova formula, durante una chiacchierata con Nino Gagliardi che spesso ho sentito durante il campionato, è venuta fuori l’dea di poter essere utile alla causa Akademia. Fermo restando che Modica è e resterà casa mia, solo la “chiamata” e l’interessamento di Nino poteva stuzzicarmi a tal punto da farmi rimettere in gioco altrove. Il rapporto con Nino nasce da lontano (Potenza 2007/2008) e mai si è interrotto. Un rapporto contraddistinto da tanta stima per il lavoro in palestra e per l’aspetto umano. Mi auguro di poter essere utile in questi playoff, ripagando la stima di Nino e di una realtà giovane ed ambiziosa della mia Sicilia come l’Akademia Sant’Anna del presidente Fabrizio Costantino, che mi ha fatto una buona impressione fin dai primi contatti e del quale si parla già un gran bene”.