VOLLEY A2 F. – Akademia da brividi: vittoria al tie-break a Montichiari contro Brescia

Coach Bonafede: “Partita durissima ma bravi noi, fuori da un ciclo terrificante”

Nell’ultimo confronto agonistico dell’anno solare, le SuperGirls di coach Bonafede

chiudono con un incredibile successo in cinque set sul taraflex di Montichiari contro le leonesse bresciane. Sotto 1-2, le siciliane tirano fuori il miglior repertorio per aver la meglio sulle giallo-nere di casa. Primo posto nel girone confermato, anche se con una gara in più disputata, avendo anticipato la tredicesima giornata in programma il giorno di Santo Stefano. Coach Bonafede: “Vittoria per il morale e la classifica, dopo la delusione di coppa. Col senno di poi, non tutti i mali vengono per nuocere“. Le messinesi torneranno in campo il 5 gennaio 2025 in esterna contro la CBF Balducci Macerata

MESSINA – Terzo tie-break in sette giorni per Akademia Sant’Anna che, sul taraflex del “PalaGeorge” di Montichiari (Bs), batte in cinque set la Valsabbina Millenium Brescia e chiude nel migliore dei modi il 2024, centrando il dodicesimo successo stagionale.

In virtù dei due punti conquistati e del successo nell’anticipo della quarta giornata di ritorno contro Castelfranco, in programma nel giorno di Santo Stefano, le SuperGirls si confermano al comando del girone di pertinenza. Dopo la lunga pausa per le festività natalizie, torneranno in campo domenica 5 gennaio 2025 in esterna contro un’altra big del torneo, la CBF Balducci Macerata.

Gara complicata, la sesta in ventidue giorni, su un campo difficile contro una delle formazioni più attrezzate del torneo. Brave le messinesi a riprenderla, sotto 2-1, con una reazione di pura forza fisica e mentale, in un momento di difficoltà, culminato con l’ennesimo strepitoso successo. Preziosi l’innesto di Babatunde e la prestazione pazzesca di Caforio in seconda linea.

Nel primo set, inizio equilibrato delle due squadre fino al break di Modestino, vincente in due azioni consecutive, prima in attacco e poi a muro (7-9). Messina riesce a mantenere il doppio vantaggio e, sull’errore di Siftar, ne approfitta per allungare ancora (11-14). L’ace di Olivotto e il buon momento di Rossetto consentono a Messina di mettere una seria ipoteca sul parziale (12-18). Brescia non riesce più a recuperare, lasciando terreno alle siciliane che chiudono con Diop e otto punto di distacco (17-25). Nel secondo set, Messina avanti ma riportata quasi subito sulla parità iniziale (5-5). Si prosegue punto su punto; poi, sull’errore in attacco di Rossetto, break bresciano e +2 sulle ospiti (12-10). Ritorno di Messina (13-13), prima del nuovo sorpasso delle lombarde che con Pistolesi e Tonello confezionano il +4 (19-15). Le siciliane provano a rientrare con Diop, Modestino e Mason, ma Brescia è in un buon momento. Il muro di Pistolesi e un dubbio fallo in attacco, fischiato alla Olivotto, permettono alle padrone di casa di tornare in parità nel computo dei set (25-23). Solito punto su punto in avvio di terzo set. Quattro errori, uno dietro l’altro, di Messina, permettono a Brescia di prendere il largo (13-9) e mantenere il distacco per il resto del parziale. Ma, sul finire, ritorno prepotente di Messina: riduce al minimo il distacco (20-19), ma nulla può sull’offensiva finale del trio Meli-Pistolesi-Davidovic (25-21). Le siciliane non ci stanno e, nel quarto set, dopo la fase di studio della prima parte, rosicchiano gradualmente punti di stacco dalle avversarie (13-15, 16-19) e con un finale strepitoso di Babatunde (3 muri e 1 attacco vincente), subentrata a inizio parziale a Modestino, si riprendono la parità, trascinando Brescia al tie-break (18-25). Il set decisivo comincia male per le ospiti (3-0). Veemente la reazione delle giallorosse che, prima impattano e poi vanno al cambio campo sul +4 (4-8). Brescia non riesce a contenere la furia messinese e, complice una serie di attacchi vincenti di Mason, allungano e chiudono il match (9-15).

MVP del match, il libero Giorgia Caforio (Akademia Sant’Anna), autrice di una gara pazzesca in ricezione e difesa. Complessivamente, 36 errori per le lombarde, 21 errori per le siciliane.

Nel post-gara, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede e Maria Adelaide Babatunde.

Coach Fabio Bonafede: “E’ stata una partita durissima come l’aspettavamo. La squadra è stata all’altezza della situazione. Bravi noi perché venivamo da un ciclo terrificante. Abbiamo saputo reagire a delle decisioni a noi sfavorevoli nei momenti cruciali. Complimenti anche a Brescia perché entrambe le squadre hanno dato vita ad una partita di ottimo livello. Era una vittoria che ci voleva per il morale e la classifica; ci permette di ripartire, dopo la cocente delusione di coppa Italia. Forse, però, non tutto il male viene per nuocere. Adesso, ci riposeremo in questi giorni per ripartire concentrati, con l’intento di fare bene anche nel mese di gennaio che ci aspetta con nuove sfide”.

 

Maria Adelaide Babatunde: “E’ un piacere tornare a giocare qui. I tifosi mi hanno riaccolta molto bene e sono molto contenta – ha affermato Maria Adelaide Babatunde, ex della gara -. Era importante per noi vincere e tornare a fare punti. Personalmente, sono molto contenta di aver dato un contributo positivo alla squadra”. Messina arrivava dalla sconfitta in Coppa Italia: quella con Brescia era la sesta gara in 22 giorni. “Sono stati giorni molto intensi, anche di stress fisico: affrontare una gara ogni tre giorni è stato molto impegnativo. Siamo state brave”.

Valsabbina Millenium Brescia vs 𝗔𝗸𝗮𝗱𝗲𝗺𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗠𝗲𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮  2-3 (17-25, 25-23, 25-21, 18-25, 9-15)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 17, Romanin 0, Franceschini n.e., Trevisan 0, Riccardi 0, Veglia ne., Tonello 8, Scacchetti 1, Stroppa n.e., Bikatal n.e., Davidovic 17, Pistolesi 14, Scognamillo (L) 0. All. M.Solforati, Ass. E.Cella

𝘈𝘬𝘢𝘥𝘦𝘮𝘪𝘢 𝘚𝘢𝘯𝘵’𝘈𝘯𝘯𝘢: Norgini 0, Olivotto 16, Carraro 4, Modestino 11, Rossetto 12, Mason 12, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde 8, Guzin n.e., Diop 13. All. F.Bonafede, Ass. F.Ferrara

Arbitri: Emilio Sabia e Virginia Tundo

Videocheck: Riccardo Gioia

Durata set: 21’, 31’, 27’, 23’, 17’

MVP: Giorgia Caforio (Akademia Sant’Anna)