Desi Volley Palmi – Sanitaria Sicom Akademia Sant’Anna: 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)
Desi Volley Palmi: La Rosa 2, Ciancio (L) 0, Mearini 11, Cicoria ne, Isgrò 3, Mancuso (C) 8, Andeng Okomo 6, Surace 0, Giometti 14. All. Camiolo
Akademia Sant’Anna: Varaldo 13, Fabbo 0, Composto 11, Martilotti 10, Anselmo ne, Muzi (C) 3, Quarto 0, Iannone ne, Liguori 2, Garofalo 0, Pisano (L) 1, Cardoni 6. All. Gagliardi
Arbitri: Gabriella Notaro e Gabriele Galletti
Al termine di un match tiratissimo e spigoloso, arriva l’ennesima prova di forza della Sanitaria Sicom Akademia Sant’Anna, che supera per 3-0 a domicilio la Desi Volley Palmi e raggiunge il quarto successo di fila. Per la truppa di Coach Gagliardi arrivano punti pesanti per la classifica ma anche per il morale, soprattutto per il modo con il quale sono arrivati, dimostrando il grande carattere di questa squadra, capace di compattarsi e reagire anche nei momenti meno semplici di un match. Bellissima soprattutto la reazione nel terzo set, quando le ragazze di Akademia si trovano sotto di 4 ma, prima rimontano, poi sorpassano ed affossano le padrone di casa, portando a casa l’intera posta in palio. Prima dell’inizio del match, da segnalare, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del conflitto in Ucraina e per riflettere sul valore fondamentale della pace.
Consueto sestetto di partenza per Akademia, che schiera sulla diagonale palleggiatore – opposto Muzi – Varaldo, schiacciatori Martilotti e Liguori, centrali Composto e Cardoni, libero Pisano. Palmi risponde con al palleggio Surace ed opposta Mancuso, schiacciatori Giometti e Isgrò, centrali Andeng Okomo e Mearini, libero Ciancio.
Le ospiti si mettono subito con la testa avanti ma la squadra di casa, grazie ad una difesa attentissima che annulla diversi attacchi “pesanti” alle avversarie, riesce a non far scappare le messinesi e, oltre ad affiancarle nel punteggio, a trovare anche il sorpasso per una breve fase del match. Il vantaggio di Palmi, dura poco: la reazione delle ragazze allenate da Nino Gagliardi è immediata e porta ad un nuovo equilibrio. Man mano che scorrono i minuti e permane la parità nel punteggio il match si accende, complice anche il tifo “caldissimo” della squadra di casa, e scivola via su continui sorpassi e controsorpassi tra le due squadre. Barbara Varaldo nella seconda parte del set piazza l’ace che vale il 18-17 ma arriva sempre pronta la risposta delle padrone di casa. Sul 19-18 Gagliardi tenta la carta al servizio con Elisa Maria Garofalo, ma la battuta si infrange sulla rete per il nuovo pari. Poco male, però, perchè poco dopo Akademia trova un mini break importante e scappa su un importante +2 (21-19) che costringe Coach Camiolo a spendere il time out. La Sicom riesce a trovare il muro che vale il 23-20. Il Coach di casa tenta di nuovo la carta time out e come nel caso precedente Palmi torna in campo trovando il punto che interrompe il break delle ospiti. Akademia rimette subito la palla a terra dall’altro lato del campo e, con un ace a fil di linea (contestato dal pubblico di casa), trova il punto che vale il primo set (25-21 per Akademia).
Secondo parziale fotocopia del primo. Al rientro in campo giocate a viso aperto da parte di entrambe le squadre e difese molto attente. Palmi ne mette due in successione e prova a scappare via (6-4), riuscendo anche a mantenere il doppio vantaggio per diversi minuti. Le ospiti finalmente ritrovano il contatto con le padrone di casa (11-11) ed aumentano la pressione sulle ragazze allenate da Camiolo, che accusano il colpo e subiscono anche l’importante controsorpasso della truppa di Fabrizio Costantino: Muzi e compagne ne piazzano ben 5 in successione, si portano sul 15-12 e costringono al time out la squadra di casa. Palmi rientra con una nuova carica e trova due punti di fila che servono a riportarsi a stretto contatto con le ospiti. Troppo poco, però, per un’Akademia che appare molto concentrata e motivata. Le messinesi affondano il colpo, Palmi sbanda e si allontana di 5 lunghezze (21-16), costringendo la panchina di casa al time out. Al rientro le calabresi trovano un mani-fuori sul muro delle ospiti che serve, però, solo ad interromperne l’emorragia di punti, perchè la Sicom riprende a correre e trova i colpi decisivi per chiudere e portare a casa anche il secondo parziale dell’incontro con il finale di 25-17.
Pronti via e la Sicom si porta avanti 3-0 nel terzo set. Palmi reagisce con carattere e trova il 4-4. Akademia rimette la testa avanti e riesce a trovare il momentaneo +4 (12-8). Il tesoretto costruito dalle ospiti resiste agli attacchi di Palmi e, anzi, Composto e compagne riescono anche ad allungare sul +5. (15-10) La Sicom riesce anche a trovare il punto del potenziale +6 con un attacco di Martilotti che, però, l’arbitro giudica out nonostante le stesse giocatrici di casa abbiano riconosciuto il tocco difensivo decisivo per far terminare fuori la giocata della schiacciatrice messinese. Da questo momento le calabresi prendono coraggio e ribaltano la situazione rendendosi protagoniste di una bella rimonta. Spinte dall’entusiasmo del pubblico di casa, piazzano un break che vale il pari tra le due squadre, e costringe Coach Gagliardi a spendere il suo primo time out della partita. Palmi in questo momento appare più in palla e riesce anche a firmare il sorpasso sulle ospiti, riaccendendo improvvisamente il match e riportando grande entusiasmo sugli spalti. La Sicom non si lascia intimorire ed interrompe il digiuno trovano il punto del pari. Di nuovo in equilibrio, è battaglia apertissima tra le due squadre, con Palmi cheriesce a costruirsi il suo massimo vantaggio (20-17), costringendo il Coach ospite al nuovo time out. Sotto di 4 arriva la reazione delle messinesi, che ne fanno due di fila ed obbligano Coach Camiolo a richiamare le sue in panchina. Akademia prosegue come aveva lasciato il gioco e ne piazza altri due (con un bellissimo ace di Valentina Martilotti) che vale il 21-21 e rimette improvvisamente in discussione il match, per un finale letteralmente al cardiopalma. Palmi torna a mettere la palla a terra e trova il punto del +1, ma Akademia prima si riporta sul pari e poi mette la testa avanti (23-22). L’errore difensivo della squadra di casa vale il match point per le messinesi che, alla fine, chiudono con il punto griffato da Giulia Cardoni: 25-22 e 3-0 definitivo per Akademia Sant’Anna.