Sono ore frenetiche all’interno dell’Acr Messina, domani è già tempo di visite mediche. Intanto, tre nomi sembra si possano considerare già biancoscudati , sono quelli di Simone Addessi, Matteo Bellopede, e (con leggero dubbio) Carmine Iannone
–Simone Addessi, 1 gennaio 1995, ala sinistra in forza alla Cavese con un curriculum che lo ha visto esordire con Latina, poi Parma, Rimini, Fondi, Viterbese e Turris, dove, nella vittoria dei play-off, fu compagno di altri due neo biancoscudati, Aliperta e Vacca; Giocatore esperto Simone Addessi con ben 55 partite in serie C e 54 in D, con la ciliegina della promozione ai play-off con la Turris
–Matteo Bellopede, 25 novembre 1999, difensore centrale, lo scorso anno una decina di partite con il Rieti, cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, in seguito alla Maddalonese ed al Città di Messina nel campionato 2018/19;
–Carmine Iannone, 19 luglio 2001, attaccante esterno, cresciuto nella Salernitana, lo scorso anno in prestito al Casarano dove, prima del lockdown aveva collezionato tre presenze..
Un ritorno a Messina per Matteo Bellopede, figlio di Antonio, capitano storico dell’Acr di Scoglio. Matteo è già stato a Messina ma indossando la maglia del CdM nel torneo 2018/19. L’accordo per il suo ritorno in Riva allo Stretto è già stato raggiunto. Sarà presente lunedì a Polla per il ritiro precampionato dopo aver già superato le visite mediche stamattina in un centro specializzato di Caserta
Ancora in forse, invece, l’arrivo del giovane Iannone, dato in prestito al Casarano ed, in seguito, aggregato nuovamente alla Primavera, Iannone ha segnato 3 gol nelle prime 4 gare disputate, contribuendo a trascinare i granatini in piena zona playoff del Girone B del campionato Primavera 2. Un impatto premiato con la chiamata in prima squadra, scelto da mister Ventura per mettere una pezza alle tante assenze nel reparto avanzato. Attaccante dotato di una ottima tecnica di base e di uno spiccato senso del gol, Iannone è andato a segno con regolarità durante tutto il suo percorso nel vivaio della Salernitana. Capace di giocare sia da prima punta che da esterno di un tridente, il classe 2001 sa muoversi spalle alla porta fungendo da punto di riferimento per la squadra ma è in grado anche di attaccare la profondità per colpire in area avversaria.
Per quanto fin qui riportato si attende solo il comunicato ufficiale della società