A sentire le parole di bilancio sull’Acr Messina a quasi un mese dall’inizio degli impegni che contano (Coppa e Campionato di C) parrebbe che i tre massimi piloti della biancoscudata ripongano buona fiducia nel nuovo corso della squadra.
AUTERI
Il più sereno sembra (fortunatamente) il tecnico Auteri. Dall’inizio si è tuffato in questa nuova avventura nella sua Sicilia con ottimismo e consapevolezza del lavoro di ricostruzione che andava ad affrontare.
“È come partire da zero, ha sempre sostenuto il mister, facendo tesoro e selezione di quanto di buono ha lasciato il campionato precedente. Così è stato, in sintonia col Ds Pitino e (si spera) col patron Sciotto sta portando avanti la sua filosofia dopo lo sfoltimento della rosa e l’integrazione dei nuovi giovani arrivi. Lavoro di crescita fisica, tecnica e tattica graduale. “Il rinvio del torneo ci può giovare tenuto conto che pur manifestando la mia soddisfazione devo riconoscere che qualche profilo di esperienza ci è necessario, dice Auteri, le partitelle fin qui disputate servono ad amalgamare la squadra ma lasciano giudizi approssimativi, la crescita si vedrà con l’organico al completo e con test probanti”
PITINO
Sulla stessa linea pare schierato anche il Ds Marcello Pitino; ” l’organico ha un buon gruppo di base ma non è ultimato. Ci sono esuberi ed alcuni elementi non rientrano nel progetto e dovranno essere sostituiti da gente che possa darci una mano sul piano della personalità. Su questo col mister siamo sulla stessa linea. Sono arrivati in squadra buoni Under ma ora servono prospetti che possano portare esperienza e stimoli di crescita per i giovani. Forse su un solo passaggio Pitino e Auteri non la pensano allo stesso modo: “Il rinvio del campionato non credo sia un beneficio per la squadra, incalza Pitino. Il torneo ripartirà a mercato chiuso senza la possibilita’ e il tempo di operare eventuali aggiustamenti. Le partitelle fin qui disputate non aiutano a capire lo spessore della squadra anche se evidenziano le qualità dei singoli. Difatti ,continua il Ds, a quasi un mese dall’inizio è presuntuoso dare un reale valore all’organico. Anche Auteri( nostro valore aggiunto) lo sa. Occorre uno sforzo della società per, come detto, alzare il tasso di personalità della squadra. E ci stiamo lavorando”.
SCIOTTO
Il Presidente professa assoluta fiducia nei suoi due uomini. In realtà sul piano delle uscite si è liberato di pesanti impegni economici ovviando con l’arrivo (tanti prestiti) di giovani di belle speranze. Certo la rottura del proseguimento di lavoro con i vari Morelli, Carillo, Rizzo, Piovaccari, Gonsalves, Russo, Marginean, Damian…e le prossime partenze di Celic, Goncalves, Simonetti apporteranno una tangibile riduzione degli impegni economici della società. Un pò d’ossigeno è arrivato dalla “Raccolta Fondi” di appassionati tifosi e anche i 1000 abbonamenti ( traguardo citato da Sciotto) parteciperanno a concedere alla società una serenità diversa. Lui, il Presidente continua la sua crociata verso la partecipazione di imprenditori e tifosi al suo progetto. La città penso stia facendo il massimo consentito dal periodo storico ed economico. La POLITICA, secondo l’Ass.Gallo ritiene di essere in regola con gli adempimenti promessi.
Questo è il quadro! Può piacere molto, poco o niente. Ma per i giudizi e il tono dell’umore c’e solo da aspettare il giudice supremo.
Sarà difatti il campo a decidere e i risultati a iniettare entusiasmo o delusione su quanto fatto e detto dai nostri TRE MOSCHETTIERI