Il silenzio di questi giorni si concretizza in un comunicato del presidente Sciotto che non lascia spazio ad equivoci: l’Acr Messina è in vendita, ma i tempi di trattativa sono molto stretti. Il prezzo d’acquisto, ovviamente simbolico, è di un solo euro. Correttamente, però, è giusto trovare strade alternative, per evitare un eventuale ennesimo fallimento, la proprietà potrebbe provvedere, intanto, all’iscrizione per il prossimo campionato saldando gli stipendi del trimestre precedente, compresi gli F24 contributivi, e solo in seguito cedere la società lasciando all’eventuale nuova proprietà le incombenze restanti, a partire dagli emolumenti del mese di giugno che andrà saldato nel mese di agosto.
Questo il comunicato diramato stamattina dalla società:
Acr Messina in vendita ad 1 euro. Pietro Sciotto: “Ultimo atto d’amore”. “Sino ad oggi non ho ricevuto alcuna offerta formale per l’acquisto dell’Acr Messina, solo un paio di telefonate per chiedere sommarie informazioni. A gennaio scorso ed a maggio ho sottolineato come l’ultimo mio obiettivo fosse quello di salvare la serie C ed andare via. Con immenso dispiacere, dopo cinque anni al timone della gloriosa Acr Messina, ribadisco la volontà di chiudere qui il mio percorso alla guida della società biancoscudata, per questo ho deciso di cedere la proprietà dell’Acr Messina alla cifra simbolica di 1 €. È il mio ultimo atto d’amore. Ho dato come scadenza le ore 24 di domenica 12 giugno, dopo e senza alcun riscontro, analizzerò la situazione e prenderò le conseguenti decisioni, anche se dovessero essere dolorose”.