Trascorrono gli anni, ma la stima per Franco Scoglio rimane immutata. Anche Reggio Calabria ha voluto omaggiare il grande allenatore eoliano intitolandogli una via alla presenza di esponenti politici ed ex calciatori.
Il professore, tecnico completo e all’avanguardia è stato un vero e proprio dodicesimo uomo in campo per quasi tutte le squadre che ha allenato. Psicologo, preparatore atletico, oratore, un uomo che aveva precorso i tempi. Messina, Genoa, Reggina, Crotone, Gioiese non hanno mai dimenticato un mister inventore di pressing, palle inattive e allenamenti innovativi, comprendenti diverse discipline sportive, sino ad allora mai accostate al calcio. Scoglio era un uomo diretto, una persona che si assumeva le sue responsabilità e che difendeva a spada tratta i suoi giocatori. Un allenatore in grado di creare un’empatia straordinaria con i tifosi che lo volevano seguire. Pugno al cielo e via.
La sua scomparsa, avvenuta nel 2005, è stata una grave perdita per tutto il mondo del calcio. Un tecnico inarrivabile, grazie al suo stile unico e, quindi, insostituibile.