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5° FESTIVAL DEGLI AQUILONI – Concluso con successo l’evento più colorato in riva allo Stretto

Si conclude con successo, dopo tre giorni intensi vissuti e partecipati da tutta la cittadinanza, la quinta edizione del FESTIVAL DEGLI AQUILONI DI CAPO PELORO, evento NO-PROFIT organizzato dalla Pro Loco Capo Peloro in compartecipazione con il Comune di Messina e con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, il patrocinio della Città Metropolitana di Messina, il patrocinio di Unpli e della VI Circoscrizione del Comune di Messina, in collaborazione con la Fondazione Horcynus Orca. La vicinanza e la rete sinergica tra istituzioni, enti, istituti scolastici e associazioni ha contribuito fattivamente e senza dubbio alla buona riuscita dell’evento.

In chiusura, le prime parole del presidente della Pro Loco Capo Peloro Nello Cutugno: “La quinta edizione del Festival degli aquiloni di Capo Peloro si è conclusa alla grande. Siamo felici perché abbiamo constatato gioia e soddisfazione da parte degli aquilonisti ospiti. Da loro stessi, abbiamo ricevuto feedback molto positivi e il nostro festival si posiziona ufficialmente tra i festival importanti dell’aquilonismo italiano. L’Arena Capo Peloro si è rivelata location ideale che ha dato molto più spazio ad aquiloni ed aquilonisti. E adesso, l’obiettivo primario della prossima edizione sarà l’internazionalizzazione dell’evento. In questa edizione, attraverso il nostro lavoro ed il nostro impegno, abbiamo scelto di dare spazio alle molte bellezze del nostro territorio, valorizzandolo nella sua identità. In questa direzione prendiamo sicuramente a modello altri meravigliosi luoghi della nostra isola, da San Vito Lo Capo alle Eolie, a Marzamemi. Ma sentiamo forte l’urgenza di rispettare e valorizzare la nostra unicità, l’identità di Torre Faro, di Ganzirri, di Capo Peloro”.

Il segretario Pro Loco Capo Peloro Paolo Alibrandi si concentra sui primi numeri : “Rispetto alla quarta edizione, l’affluenza è più che confermata ed in aumento. La presenza di visitatori è stata importante sia nelle strutture ricettive che nelle attività commerciali di Torre Faro. Quest’anno, il numero delle persone coinvolte nell’evento, tra operatori diretti, volontari, fornitori, ditte esterne e installatori, ha sfiorato il centinaio, un dato che registriamo in crescita rispetto alle edizioni precedenti”. Entusiasta Ignazio “Capitan” Billera, uno degli organizzatori del famosissimo Festival Internazionale degli Aquiloni di San Vito Lo Capo: “Il Festival si è appena concluso e la felicità è tanta. E anche di più. Lo leggo negli occhi di tutti gli aquilonisti, anche e soprattutto di quelli che sono venuti qui a Capo Peloro per la prima volta e tutti non vedono l’ora di ritornare. Speriamo di conoscere presto le nuove date per la sesta edizione di questo straordinario festival”.

I VERI PROTAGONISTI: GLI AQUILONI

Protagonisti indiscussi, gli aquiloni dai colori e dalle forme più varie che sono andati a colorare il cielo di Capo Peloro là dove si incontrano i due mari, nella spiaggia sotto al pilone da tutti conosciuta come la “Punta”. Fiore all’occhiello di questa edizione, sono stati i numerosi aquilonisti provenienti da ogni parte d’Italia che, con i loro splendidi aquiloni e le loro esibizioni acrobatiche su sottofondo musicale, hanno regalato emozioni indescrivibili al pubblico ed un respiro sempre più prestigioso all’evento che si affaccia ormai al panorama nazionale e, ci si augura presto, anche internazionale. Presenti alla quinta edizione del Festival degli Aquiloni di Capo Peloro: l’Associazione Aquilonisti “I Millepiedi” di Foligno diretto da Giovanni Angelini, il gruppo Aquilonisti “Il Trio” di Bologna diretto da Giovanni Govoni, gli Aquilonisti “Eolo Gubbio” diretto da Andrea Baffoni, e gli organizzatori del famosissimo Festival Internazionale degli Aquiloni di San Vito Lo Capo tra cui Ignazio “Capitan” Billera. Tra gli altri anche Patrizio Mariani (Terni), Davide Equizzi (Palermo), Natalino Nardo (Trento) & Augusto Fantone (Treviso), Daniele Russo (Catania) e Giuseppe Platania (Catania).

LA PARATA

Dopo l’avvio delle attività nel pomeriggio di venerdì, sabato mattina alle 11 si è tenuta la parata inaugurale che ha visto sfilare per le vie del paese le autorità, i volontari, gli operatori, gli aquilonisti e i rappresentanti di istituti comprensivi cittadini, enti, associazioni, sponsor e partner. Presenti il sindaco di Messina Federico Basile, l’assessore al Turismo della Regione Sicilia l’On. Elvira Amata, l’assessore allo spettacolo e ai grandi eventi del Comune di Messina Massimo Finocchiaro, l’assessore al Turismo e Cultura del Comune di Messina Enzo Caruso. La sfilata ha condotto i molti partecipanti da Piazza Chiesa (Torre Faro) a Piazza Lanternino, accompagnati dalle note festose della Banda Musicale Giuseppe Verdi.

UN FESTIVAL SOCIALE, CULTURALE, SOSTENIBILE E INCLUSIVO

Il Festival degli Aquiloni di Capo Peloro – assolutamente in crescita e volto a puntare sempre più in alto – si è confermato una grande festa di condivisione, all’insegna della cultura, della sostenibilità e dell’inclusione: un evento dal forte valore sociale e culturale che ha raccolto un ottimo numero di partecipanti con la voglia di vivere il nostro territorio nella gioia delle semplici cose. Durante la tre giorni, in molti hanno raggiunto la Punta per regalarsi un momento di sano divertimento all’aria aperta. Come la precedente quarta edizione, la Pro Loco Capo Peloro ha scelto di organizzare l’evento nella stagione autunnale con la novità di estendere l’area dedicata alle attività, per cui alle location già utilizzate – Piazza Lanternino, Museo Macho e Parco Horcynus Orca – si è aggiunta anche l’Arena Capo Peloro (ex Area Sea Flight). Grazie ad alcuni accorgimenti, il Festival degli Aquiloni 2023 ha assunto una connotazione maggiormente inclusiva grazie al mantenimento delle passerelle di accesso alle spiagge, l’installazione di servizi igienici adatti anche ai disabili e il campo volo più prossimo alle vie di accesso per consentire a tutti di ammirare il volo degli aquiloni in maniera agile ed immediata.

L’IMPEGNO DEI VOLONTARI

Il successo del 5° Festival degli Aquiloni di Capo Peloro si deve anche e soprattutto ai tanti volontari che in questi giorni, e nei mesi precedenti, hanno dedicato tempo ed energie perché tutto fosse ben organizzato. Il Festival ha visto impegnate circa un centinaio di persone tra aquilonisti, operatori, volontari, ditte esterne e installatori: una squadra motivata e vincente che, oltre i numeri, mette in gioco le competenze di ciascuno al servizio della collettività e del bene comune.

RISPETTO DELL’AMBIENTE

Tra gli obiettivi della Pro Loco Capo Peloro, il rispetto dell’ambiente e la tutela della Riserva Naturale Orientata occupano un posto privilegiato. Molte delle attività proposte e incluse nel programma, infatti, sono andate proprio in questa direzione, tra queste: – la “Caccia al Rifiuto” organizzata dall’associazione Puliamo Messina; – IL GIARDINO DI EOLO, ricco di installazioni svolazzanti realizzate da alunni e docenti degli Istituti Comprensivi Evemero da Messina e Paino Gravitelli, progetto inserito nella più ampia progettualità del Nodo INFEA della Citta Metropolitana di Messina. Una installazione che ha colorato e decorato le aiuole di Piazza Lanternino mettendo in mostra tutta la creatività dei più piccoli; – i racconti dei cantastorie dell’8 a cura dell’associazione ARB al Parco Horcynus Orca, che hanno toccato tematiche affini alla tutela ambientale e non solo.

ARTE, MUSICA, DANZA, POESIA, GIOCHI

Tanti gli appuntamenti che hanno caratterizzato l’intenso programma. Innanzitutto l’apertura del Museo Macho e della Sala Immersiva per tutta la durata del festival con una significativa affluenza di visitatori i quali hanno potuto ammirare anche le opere di Letizia Bucalo e la sua mostra dal titolo “Come il cielo. Come il mare” e di una installazione interattiva a cura de “ituoigelatinipreferiti”, collettivo che si occupa di suoni. Suono e danza con le straordinarie e suggestive performance del collettivo Spazio 22 nella terrazza del Parco Horcynus. Ed ancora tanta arte con i laboratori per la costruzione di aquiloni, i workshop insieme a Officina del Sole presso la Sala Consolo della Fondazione Horcynus Orca, spazio che ha accolto anche “Living Library” di Crescendo Incubatore; i Live Drawing che hanno visto Lelio Bonaccorso e Gianluca Gugliotta impegnati in sessioni di disegno, spettacoli di bolle di sapone a cura di Circobaleno. E per un’esperienza sognante e meditativa, anche quest’anno sono state realizzate le “vie della poesia”, percorso poetico fatto di parole e versi scritti da autori siciliani e non solo, insieme alla “via degli origami” installazioni di origami, pensieri, riflessioni e testi a cura di Daniele Mircuda, Valentina Giocondo e Francesca Vesto, preziose creazioni di carta che hanno donato ai nostri luoghi una piccola magia in più. Molte presenze, tra tiro con l’arco e spade di legno, anche nel giardino delle sabbie del Parco Horcynus Orca grazie ai Giochi Medievali a cura dell’Associazione Cuore di Drago mentre al primo piano, il Parco Horcynus ha accolto la mostra di nodi marinari del nostromo Natalino Arena e i laboratori mobili curati degli alunni dell’Istituto Tecnico Caio Duilio, che hanno coinvolto i visitatori in esercitazioni di navigazione e cartografia con la presenza di un simulatore di pilotaggio di una nave. Per i più piccoli, l’associazione Mater Vitae ha offerto un giro sui pony nei pressi del pilone.

In piazza Lanternino, inoltre, è stata allestita un’ampia zona Pro Market con tante proposte artigianali ed anche una mostra di foto ed oggetti dal titolo “Alla scoperta di Capo Peloro” curata dagli Scouts Agesci Ganzirri 1. Il Clan del sole Gruppo Scout Agesci Messina 3, invece, insieme al dott. Franco De Luca, hanno messo a disposizione professionalità e competenze per insegnare agli astanti le manovre di disostruzione. Non è mancata la buona musica con le incursioni di Radio Zenith che ha seguito e accompagnato il festival per tutta la giornata di domenica con interviste all’interno del salotto Pegaso (main sponsor dell’evento). Ancora e ancora musica con DJset Sergio Mnemonico, DJset Morgan. Una gremita piazza Lanternino ha salutato la quinta edizione del Festival degli Aquiloni di Capo Peloro cantando e ballando insieme a i “Camurria” live band.

Main sponsor del  Festival degli Aquiloni di Capo Peloro è Uni Pegaso Messina Università Digitale. Sponsor sostenitori del Festival sono anche Sciotto Automobili, Allianz Messina – Assiconsult Masaracchia e Casa Peloro insieme a Birrificio Messina e New Event Graph Tipografia. Partner dell’evento: l’Associazione Culturale ARB, l’ASD Arb Messina Plogging, ATM Spa, AMAM Spa, Messina Servizi Bene Comune, B&B Colapesce, B&B U Sciroccu, Fondazione Horcynus Orca, Fondazione di Comunità di Messina, il Tamburino Ristorante Pizzeria, Nutrimenti Terrestri Compagnia Teatrale, Puli-Amo Messina, Progetto Sperone. Ekon srl partner tecnico.