Al “Liotta” esordio per Licata e Fc Messina, gara valevole per la 1^ giornata del campionato di Serie D girone I.
Licata-Fc Messina 1-0: 28′ Giannaula
IL TABELLINO:
LICATA: Moschella; Mazzamuto, Calaiò, Orlando, Mannina (76′ Cappello); Ficarra (64′ Currò), Aprile (64′ Minacori), Caccetta; Souarè, Giannaula (79′ Samake), Candiano. A disp.: Truppo, Bertella, Rubino, Costa, Maniscalco, Greco, Maniscalchi. All. Romano.
FC MESSINA: Selmi; Rosa, Allaca, Gioia, Iurato; Massa, Ciccone, Siaj; Licciardello, Samb (58′ Valente), Perez (79′ Fioravanti). A disp.: Cuomo, Stelitano, Garcia, Bozzanga, Piccione, Mbengue, Landi. All. Mancuso.
ARBITRO: Menozzi di Treviso (Bartoluccio-Celestino).
MARCATORI: 28′ Giannaula
NOTE: ammoniti Calaiò, Ciccone. Espulso al 53′ Ciccone per doppia ammonizione.
All’undici di Pippo Romano è bastata la rete, nel primo tempo, dei Giannaula per battere i peloritani.
A dire il vero i gialloblù, sempre nella prima frazione di gioco, avevano anche raddoppiato con Cambiano, ma l’arbitro aveva annullato per la mancata di adeguata distanza dalla barriera al momento di battere il calcio di punizione.
Il Licata Calcio, praticamente, ha controllato la partita dal primo all’ultimo minuto, senza mai soffrire. Tra l’altro, dal ’52, l’undici di Romano ha giocato in superiorità numerica per l’espulsione di Ciccone del Fc Messina per somma di ammonizioni.
Allo scadere i gialloblù hanno avuto l’occasione per il raddoppio con Boubakar, ma la conclusione del calciatore, da distanza ravvicinata, è terminata di poco alta sulla traversa.
Da rivedere invece la squadra messinese di mister Mancuso che ha dimostrato poche idee e una preparazione ancora carente. Certo i peloritani possono trarre giustificazione da un allestimento di organico avvenuto a spezzoni e negli ultimi giorni prima dell’avvio del torneo. Nuovi progetti societari hanno reso difficile la composizione di una struttura di squadra che negli anni precedenti aveva recitato il ruolo di protagonista del girone. Mister Mancuso ha dovuto mettere in campo una compagine completamente nuova senza nessun elemento della forte struttura tecnica dello scorso anno. Si attendono nuovi rinforzi e in particolare il rientro in organico del capitano storico Giovanni Giuffrida, unico ad aver scelto di restare nella città dello Stretto.
