VIRTUS MESSINA-ATLETICO PAGLIARA 1-1
Marcatori: 2′ pt Pistone (AP), 38′ st Pantò rig. (VM)
Arbitro: Francesco Rao di Messina
Espulsioni: Ciolino F. -collabor. (VM), 83′ Martinez (AP)
Ammonizioni: 7′ Sandi, 30′ Kagni, 60′ Pileggi, 62′ Arigo, 64′ Carrolo, 81′ Coulibaly E., 85′ Marone della Virtus Messina; 36′ Chierchia, 87′ Cucinotta, 88′ Mangano, 90′ Ingalis dell’Atletico Paglara
Angoli: 2 – 3
Recupero 1′ – 5′
Virtus Messina: Argento, Pileggi, Sandi, Carrolo (21′ st Pantò), Coulibaly E., Sumareh (22′ st Coulibaly I.), De Leo, Di Amico (1′ st Parisi), Kagni, Metallo (1′ st Marone), Milicia. A disposizione: Arigo, Bombara, Di Blasi, Parisi. Sidibe, Cipriano. All. N.Trischitta
Atletico Pagliara: Interdonato (9′ st Zuccaro), Giuffrida, Mangano, Chierchia (31′ st Ingalis), Cucinotta, Allone, Leo (31′ st Bagnato), Mormino, Tella, La Speme L., Pistone (21′ st Martinez). A disposizione: Pozzo, Bertuccio, Previte, La Speme M.. All. O.Chillemi
Gran bella partita quella della Virtus Messina che al “Gescal Stadium” incontrava la capolista Atletico Pagliara. Meritava la vittoria la squadra di mister Trischitta che avrebbe ottenuto i tre punti se, proprio allo scadere dei cinque minuti di recupero, il giallorosso Pantò, dopo aver rimesso la gara in parità con il primo penalty, non avesse sprecato la più ghiotta delle occasioni mandando alto sulla traversa il secondo rigore concesso dal direttore di gara.
Inizio in salita per la Virtus Messina che al 2′ subisce il vantaggio del Pagliara con il rientrante Pistone che, dopo un batti e ribatti, trova la rete con un tiro di rapina dal centro dell’area di rigore. La partita sembrava così incanalarsi verso una facile vittoria per gli ospiti ma, con il passare dei minuti, la Virtus non sembrava voler mollare, mentre la capolista non riusciva più a creare azioni di rilievo. Anzi, erano proprio i giallorossi locali ad aumentare la propria intensità di gioco, troppo spesso frenati dai numerosi interventi arbitrali. Infatti, a fine gara, la Virtus conterà ben 7 giocatori ammoniti ed un dirigente espulso, l’Atletico Pagliara 4 ammoniti ed un espulso. Nonostante i continui tentativi dei giallorossi alla ricerca del pareggio, il primo tempo si chiudeva sullo 0 a 1 con l’Atletico Pagliara in vantaggio.
Nel secondo tempo, entravano forze fresche nella squadra di casa che prendeva vigore alla ricerca del pareggio. Gli animi in campo si surriscaldavano e ne faceva le spese un dirigente della Virtus espulso dalla panchina per proteste. All’83’ però il direttore di gara vedeva un fallo di Martinez in area di rigore e concedeva il calcio di rigore alla Virtus Messina ed espelleva il giocatore biancoceleste, con l’Atletico Pagliara che rimaneva in dieci uomini. Sul dischetto andava Pantò, subentrato nella ripresa, che trasformava il penalty spiazzando Interdonato e riportando i giallorossi in parità. I messinesi, in superiorità numerica, continuavano ad attaccare e, proprio quando stava per scoccare l’ultimo dei 5 minuti di recupero concessi, l’occasione per la vittoria si presentava con la concessione di un secondo calcio di rigore.Tra le continue proteste degli avversari, sul dischetto si portava nuovamente Pantò ma, stavolta, l’attaccante cercava la conclusione di forza e centrale ma il pallone si alzava oltre la traversa. Il triplice fischio del signor Rao decretava la fine della contesa sul risultato di 1 ad 1.
Il rammarico della società dalle parole di Gianluca Metallo: “Abbiamo perso due punti. Abbiamo subìto il gol a freddo su quello che si può considerare l’unico tiro verso la nostra porta. forse siamo stati un pò timidi nell’approccio alla partita. Nel secondo tempo abbiamo nettamente dominato la gara, imbastendo continue azioni e sfoderando una grande partita. Resta la recriminazione di aver sbagliato quel rigore, nel finale di gara, che avrebbe sancito la supremazia in campo e determinato la nostra vittoria.”