Grandi progetti per il Riviera Nord del patron Denaro che, nonostante la stagione conclusa anticipatamente a causa della pandemia, rinforzerà l’organico con nuovi innesti di categoria sia nello staff dirigenziale che tecnico. Il cambio di guida tecnica infatti aveva prodotto i risultati sperati avvicinato sensibilmente la zona play-off.
Abbiamo raggiunto proprio il neo tecnico Roberto Caruso, insediatosi alla guidata del Riviera Nord ad inizio febbraio, risollevando le sorti della squadra e ridando brio ad una squadra che, nata con grosse ambizioni di promozioni diretta, si era un po’ persa dietro a prestazioni deludenti e risultati che tardavano ad arrivare.
Mister come ha vissuto questa breve esperienza?Quali sono le difficoltà che ha trovato?
Bene, la squadra è ben attrezzata e pieni di grandi giocatori. I ragazzi avevano un problema con i vecchi metodi di allenamento ed erano poco allenati. Ho lavorato sull’approccio mentale all’inizio e poi la sosta prima della gara contro il Provinciale ci ha aiutato anche al livello fisico.
Il Feeling con la squadra è sembrato sbocciare subito, quali sono state le cause?
E’ un gruppo di grandi ragazzi che danno subito fiducia, la vittoria alla prima sul campo di un Lipari attrezzato per dominare il campionato è stata una grande dimostrazione della fiducia che la squadra mi ha dato nonostante i problemi fisici che avessero.
Parlando più al livello generale sulla situazione di adesso, che scenari vede per il futuro del calcio dilettantistico?
Le risorse in questo periodo soprattutto, sono molto decimate ed è difficile ripartire se non in grosse città e grosse piazze. Sicuramente un punto di ripartenza deve necessariamente partire dagli Juniores anche se il regolamento attuale li penalizza molto. Rispetto ai miei tempi, ai ragazzi di oggi si chiede una preparazione immediata ed un approccio improntato meno sul lavoro e più sui risultati e questo rischia di schiacciare molto il talento e caricare di pressioni.
Mister chiudiamo con uno sguardo al futuro, quali sono i progetti per il prossimo anno?
La squadra già adesso è molto competitiva ma stiamo già lavorando su nuovi innesti, l’obiettivo è creare un organico competitivo anche se dovessimo ottenere il ripescaggio in 1^Categoria. Se ciò non dovesse avvenire sicuramente l’obiettivo per l’anno prossimo sarà quello di vincere il campionato.