1° edizione Maratoneta SuperNews, Cottone: “Giornata bellissima! Vivere l’evento dal backstage ti offre un’adrenalina diversa”

Si è conclusa ieri la 28esima edizione della Maratona di Roma, una vera e propria festa dello sport all’insegna dei sorrisi e della condivisione che ha radunato nella Capitale 30mila runner da ogni parte del mondo. News.Superscommesse ha seguito LIVE la Corsa per sostenere i suoi due maratoneti Diego Saltalamacchia e Serena Bracci e raccontare l’iniziativa del Maratoneta SuperNews. Durante il Marathon Day la portavoce del progetto Antonella Cottone ha testimoniato e commentato l’evento esprimendo le sue sensazioni ed emozioni tappa dopo tappa.

Che cosa si prova a essere qui oggi (ieri, ndr) in qualità di Testimonial del progetto Maratoneta SuperNews e non in qualità di runner?
“E’ una bella emozione, una sensazione completamente diversa. Vivi l’evento dal backstage, quindi non hai l’adrenalina del pre gara, però è bellissimo perché si prova un’adrenalina diversa. Viviamo un po’ quello che stanno provando i runner nel prepararsi e nel mettersi in griglia, con tutti questi colori”.

Quanto vorresti correre oggi?
“Tantissimo, io sarei quasi pronta (ride, ndr). La voglia è tanta. Nel raggiungere il punto di partenza lo dicevo un po’ in giro che sarebbe stato bello. Sicuramente Roma è in lista, quindi ci vedremo anche presto in versione runner”.

Quale sarà la tua prossima Maratona?
“Sto pensando a Valencia, mi piacerebbe tantissimo correrla. Avrei anche il tempo di prepararla, perché sarà a dicembre, quindi ci sono un po’ di mesi per organizzarmi con gli allenamenti un po’ più lunghi. E’ poi una meta che non conosco, ma della quale ho sentito parlare da altri runner che mi hanno detto essere meravigliosa. Mi piacerebbe visitarla e, con l’occasione, anche correrla”.

Abbiamo visto sfrecciare anche i top runner durante l’inizio della gara. Un commento su di loro e su come tendono a gestire le energie in vista di una distanza così ampia.
“Loro sono un altro mondo. Hanno dei ritmi pazzeschi e questo è sicuramente legato anche a quello che fanno durante i loro allenamenti. E’ importantissimo gestire le energie, la respirazione, fin da subito. Io posso parlare in qualità di runner amatore: è importante partire ad un ritmo non troppo veloce, gestire buona parte della gara, almeno metà, ad un ritmo che non è il tuo massimo, e poi pian piano aumentare la velocità laddove riesci, per arrivare agli ultimi km ad un ritmo più alto”.

Oggi sei venuta anche con la tua famiglia. Quindi ti chiedo: che valori può trasmettere, anche ai più piccoli, uno sport come la Maratona?
“Noi siamo una famiglia di sportivi, io corro, i miei bimbi fanno calcio. Fin da subito ho insegnato loro una cosa importante: la condivisione. Condividere i momenti belli ma anche quelli meno belli, perché lo sport è felicità, ma a volte subentrano ansie, tensioni, insomma, quando si fa sport si vivono tante emozioni, e a me piace condividerle con loro. Mi piace che vedano un po’ quello che la loro mamma prova prima di una gara, nella preparazione e in tutto quello che poi è la gara e il post gara. Voglio che siano presenti e che condividano insieme a me la felicità di fare sport, prima, durante e dopo”.